Montecchi vs Capuleti, in scena ci vanno i ragazzi
Oggi, lunedì 8 giugno a Sant'Orsola Terme (ore 18.30 piazzale della chiesa) e domani, martedì 9 giugno (ore 18.30 sala polufunzionale Fierozzo San Felice) il gruppo di ragazzi Le stelle del teatro coordinati dagli attori professionisti Maura Pettorruso e Stefano Pietro Detassis , porteranno in scena lo spettacolo Montecchi vs Capuleti: è il risultato di un percorso di laboratorio teatrale iniziato nel mese di gennaio finanziato dalla Fondazione Caritro, organizzato dall'associazione di promozione sociale Eureka, dal Gruppo Giovani di S.Orsola, dai Comuni di Sant'Orsola e di Fierozzo.
Il progetto, che ha coinvolto 16 giovani dal primo anno della scuola secondaria di primo grado al quarto anno della scuola secondaria di secondo grado, è durato 5 mesi e si è sviluppato in diverse fasi di lavoro. La storia scespiriana è nota a tutti: due famiglie contrapposte, due giovani innamorati, l'amoredistrutto dall'odio della rivalità. Una tragedia quasi annunciata. Ma chi sono oggi i moderni Giulietta e Romeo? Esistono? Ed esistono in Val dei Mòcheni? Per i ragazzi, cimentarsi e confrontarsi con la scrittura di Shakespeare, in un contesto diverso da quello scolastico, insieme ai loro amici e con l'obiettivo di riflettere sulla modernità del testo e di calarlo nella loro realtà, è stata sicuramente un'esperienza arricchente: hanno dovuto fare un grande sforzo intellettuale: conoscere il testo originale e ricercare nel loro presente elementi della storia antica, individuando tracce ancora presenti e attuali, partendo dal loro vissuto. Romeo e Giulietta sono diventati quindi due moderni ragazzi? e così le loro famiglie e i loro amici? Lo spettacolo «Montecchi vs Capuleti» diventa quindi strumento per veicolare qualcosa dell'oggi, qualcosa di sottile, forse, o di inconsueto? Una riflessione universale sulle contraddizioni esistenti.
Il progetto è stato inoltre l'occasione per approfondire e sviluppare l'importanza della crescita del gruppo e lo sviluppo della creatività insita in ciascuno dei ragazzi. Lo sviluppo della socialità e dell'aggregazione fra giovani di genere ed età diversa è stato favorito anche dalla condivisione di uno spazio/tempo in parte «auto-gestito», dalla presa di coscienza/conoscenza delle potenzialità espressive individuali del corpo e della mente, dal controllo della timidezza e dell'esuberanza. I protagonisti-attori sono 16 ragazzi provenienti da Sant'Orsola Terme, Fierozzo e Viarago: Alice, Mirco e Veronica Paoli, Angela e Chiara Duchi, Annacchiara Ghesla, Filippo Broll, Giovanni Grisenti, Gloria Pompermaier, Letizia, Pietro Moser, Sara Moser, Matteo Marchel, Noemi Fontanari, Valentino Brunoro, Rossella Moar. Il laboratorio teatrale è stato condotto con la collaborazione di Luisa Moser per conto dell'associazione Eureka.
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