Nomadi di nuovo in Trentino
Sarà quella dell'1 agosto a Vermiglio, in località Laghetti, l'unica occasione per gustarsi i Nomadi in versione live durante questa estate 2015 in Trentino. La band emiliana sarà protagonista del concerto organizzato da Vermiglio vacanze e dalla band dei Gatti Randagi in collaborazione con Comune di Vermiglio e Adamello Ski Ponte di Legno Tonale. I Nomadi presenteranno le canzoni del loro trentesimo disco in studio Lascia il segno nuovo capitolo della storia di una band che dagli anni Sessanta ad oggi ha proseguito il suo percorso musicale senza mai perdere l'affetto del pubblico anche nella nostra terra dove restano uno dei gruppi più amati e seguiti. Dietro questo evento l'impegno dei Gatti Randagi, gruppo della Val di Sole che si è guadagnato il «bollino di qualità» di cover band ufficiale dei Nomadi: «Per noi è una grande soddisfazione - ci ha spiegato Luca Pangrazzi vocalist del gruppo - essere riusciti a portare in Trentuno per questo evento live i Nomadi. A noi sarà affidato l'open act ma ci piacerebbe anche suonare qualche pezzo proprio con loro».
Ospite di recente degli studi di Radio Dolomiti Beppe Carletti, anima del gruppo, ci aveva raccontato come: «Ogni album che registriamo è una nuova esperienza, una nuova avventura, un nuovo impegno. Ed è sempre gratificante e d'immensa soddisfazione dopo tanti anni, avere ancora il desiderio di trasmettere nuove passioni ed emozioni con le nostre canzoni». Lascia il segno, è il titolo, carico di significati, intorno al quale è stato strutturato il progetto: «Era da tre anni, dal 2012, che non pubblicavamo un disco di soli inediti. Con queste dieci canzoni abbiamo voluto dire che i Nomadi ci sono ancora, che abbiamo ancora molte cose da dire e da raccontare con la nostra musica e con le nostre parole in canzoni in cui raccontiamo questo nostro difficile presente. Il filo conduttore di questo lavoro è la speranza, la voglia di superare le difficoltà dei nostri tempo. Una speranza che si traduce nell'amore, nel rispetto degli altri, nella tolleranza. Penso ci sia ottimismo in queste canzoni e questo vogliamo trasmetterlo».
Questo album si dipana attraverso dieci brani che sommati alle precedenti produzioni porta ad oltre 300 il numero dei brani incisi dalla band di Novellara. Un dato numerico che se da una parte dà un contorno preciso alla leggenda Nomadi dall'altro può diventare un bel problema quando si tratta di scegliere proprio le canzoni da suonare live: «È sempre più difficile - ci aveva raccontato Carletti - dare forma alla scaletta dei concerti - abbiamo troppi pezzi e quindi quando ne scriviamo di nuovi diventa un problema decidere quali togliere. Diciamo che andiamo a sottrazione e che ci piace cambiare spesso la scaletta lasciando ovviamente le canzoni storiche, quelle delle nostre radici, che non possiamo dimenticare. Però ormai mi sono abituato alla fine dei concerti a ricevere qualche rimprovero bonario dei fan su questo o quel pezzo che non abbiamo suonato».
I biglietti sono in prevendita nel circuiti Primi alla Prima e Liveticket.it