È uno dei comici televisivi che meglio di altri è riuscito a trasporre in modo più naturale la sua simpatia e la sua semplicità a teatro, senza dover sottostare all’enorme limite della brevità del racconto che il piccolo schermo per forza di cose tende ad imporre.
Parliamo di Giuseppe Giacobazzi, al secolo Andrea Sasdelli, che dopo il successo ottenuto in occasione del suo ultimo show a Trento ritorna all’ Auditorium S. Chiara con il suo spettacolo dal titolo decisamente autobiografico come Un po’ di me. Genesi di un comico .

L’appuntamento è quello dell’ 8 aprile, alle 21 .

Uno show che lo stesso Giacobazzi ha voluto presentare così: «Per lungo tempo ho pensato al titolo da dare a questo spettacolo, cercando qualcosa che già nel nome, nascondesse, o meglio rivelasse, il cuore dello spettacolo stesso. Dopo più di vent’anni di carriera, ho deciso di aprire il cassetto dei ricordi e raccontare un po’ del mio privato. Non è un racconto retrospettivo, semmai è una lucida analisi su quello che è stato, su quello che è e su quello che forse sarà. Cercherò di raccontarti quello che sono; passando dai miei ricordi fanciulleschi delle vacanze al Viagra, da un passato trascorso lavorando nella moda fino alla nuova realtà di genitore.

Lo farò a modo mio, senza fronzoli, in maniera schietta e sincera, lasciando però sempre un piccolo spazio aperto alla poesia, spesso ignorata nella vita di tutti i giorni».
Romagnolo doc, è nato ad Alfonsine in provincia di Ravenna nel 1963, Giacobazzi ha iniziato il suo percorso sulla scena cabarettistica bolognese grazie all’amico e comico Duilio Pizzocchi.
Dopo la gavetta fra radio e televisioni private dove si mette in luce con veraci personaggi romagnoli nel 2005 debutta a Zelig Off per poi passare alla ribalta catodica per eccellenza del cabaret tricolore, leggasi Zelig Circus, di cui fa parte del cast di comici dal 2006 al 2012.

I biglietti per lo show sono disponibili nei circuiti Ticketone, Primi alla Prima e Geticket ad un prezzo di centrali 30+4,5 ddp (posti centrali), 27+4 ddp (posti laterali) e 23+3 ddp (posti centrali alti).