A piedi lungo l'Euregio
Dal 29 agosto al 7 settembre sarà possibile percorrere insieme al fondatore, Hans Staud, il primo sentiero dell'Euregio. In occasione dell'anniversario dei 50 anni di diocesi a Innsbruck, la guida alpina Hans Staud, insieme al decano Martin Ferner - entrambi di Thaur in Tirolo - con l'aiuto di varie mappe e scritti, hanno dato vita nel 2014 al cammino di San Romedio che parte da Thaur e prosegue fino al noto santuario della Val di Non.
Il cammino prende il nome dall'omonimo santo, patrono dei pellegrini e degli escursionisti. L'emozionante sentiero - lungo 180 chilometri e con altitudini complessive di 9.600 metri - è da affrontare in 12 tappe giornaliere e trasmette ai pellegrini momenti di pace e raccoglimento.
Durante il cammino gli escursionisti avranno la possibilità di conoscere la varietà e la bellezza dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. «Con il primo sentiero Euregio, Hans Staud ha dato vita ad un'esperienza unica, accessibile attraverso tutte e tre le regioni del Tirolo storico» si congratula dell'iniziativa il presidente della Provincia Arno Kompatscher.
Il percorso parte dal Tirolo, passa per l'Alto Adige e arriva in Trentino attraversando valli e città storiche. In cammino si passa da un territorio di lingua tedesca a uno di lingua italiana superando i confini, non solo quelli tra Tirolo, Alto Adige e Trentino, ma anche i propri confini spirituali. Da tempo infatti i passi costituiscono un elemento unificante tra le aree. L'escursione comprenderà dieci tappe giornaliere e il punto di incontro sarà alle ore 10 di lunedì 29 agosto presso piazza Duomo a Innsbruck.