C'è anche tantissima musica, con decine di band ed artisti della scena trentina, a fare da colonna sonora all'evento «Trento c'è».

Un aiuto al cuore dell'Italia che si svolgerà sabato 8 dal pomeriggio alla mezzanotte in varie location della città per raccogliere fondi in favore delle popolazioni colpite dal sisma dello scorso agosto.

Il cuore della kermesse, che si snoda in molte location, sarà in piazza Dante con le prime note, al mattino, nella Palazzina Liberty con il concerto de «Le Nuove sensazioni» e di Manuel Innocenti e «Gipsy Jazz».

Nella piazza intitolata al sommo poeta si terrà una maratona musicale presentata da Gabriele Biancardi, voce di Radio Dolomiti, con la collaborazione di Lauryn'B e del duo Feedback.

Amplificatori accesi sulle note degli Outline seguiti dai The Bankrobber, la formazione rivana che ha da poco pubblicato il suo nuovo cd «The land of tales». Con i Poor Works ci si tufferà nelle atmosfere pop rock in salsa british della band guidata da Luca Toniolli mentre dopo le 18 si ascolteranno gli Articolo 3ntino con il loro inarrivabile trentin rock.

A seguire on stage i Gatti Randagi, tribute band ufficiale dei Nomadi che arriva dalla val di Sole, Ostello California, altra tribute band trentina ma degli Eagles, e i Radiottanta con la loro carrellata di classici pescati da tutto l'immaginario degli anni ?80 dai Depeche Mode a Bowie passando per U2 e Madonna fra gli altri.

Dopo le 21 suoneranno Le Origini della Specie, rock band della val di Non, i Merlot Chili Peppers, gruppo specializzato in cover dei Red Hot Chili Peppers e i Mezzo Palo.

Altra location dedicata alla musica, dalle 15 alle 21, sarà quella di piazza Santa Maria Maggiore , dove suoneranno i Reversibile, Emwill, Xtopia,Taio Best Sound, Michele Bolognese & Murjah Warriors, Fan Chaabi, Cavalieri Erranti, Andrea Lorusso e Banda Larga, Barba Band, Stefano Bannò in arte Anansi, e la Milo Brugnara Folk Band. Proprio Brugnara presenterà alcuni brani tratti da «Sguardi» il nuovo disco composto da 13 tracce, fra cui uno dedicato alla giornalista Ilaria Alpi, che formano un intreccio tra ballate dal sapore folk acustico e travolgenti brani arrangiati in chiave folk rock.