«EtnoFilm», in Slovacchia vince Morelli, premiato anche Trentini
Il Festival di cinema etnografico «EtnoFilm» che si tiene nella città slovacca di Cadca (Slovacchia) ed è alla sua 19° edizione è stato vinto (la chiusura era ieri) dai trentini.
Infatti, il primo premio assoluto è stato assegnato al all’etnomusicologo, musicista ma anche regista Renato Morelli mentre un altro riconoscimento importante è andato a Michele Trentini, regista pluripremiato, da noi, in Italia e in Europa che lavora per il Museo degli usi e costumi di San Michele all’Adige.
Il film di Morelli «Le voci del sacro», 45 minuti del 2015, ha vinto il Primo premio, rappresentato dal Turon d’oro (il Turon è un animale mitologico, presenza fissa nei carnevali della Mitteleuropa). Il film «La sacra trebbia» di Trentini, 16 minuti del 2016, realizzato per il Museo di S. Michele all’interno del programma di Carnival King of Europe, nel Salisburghese, a Zell am See, ha vinto il Premio speciale della Società degli Etnologi slovacchi.
L’opera di Morelli tratta il tema dei canti polifonici della Settimana Santa a Cuglieri in Sardegna (Sassari). Quello di Trentini, realizzato con la collaborazione di Giovanni Kezich e Antonella Mott, riguarda il mito dei Tretterer, che sono i trebbiatori, ed è un rito mascherato che si ripete 4-5 volte nel periodo tra l’8 dicembre e la Befana.
In Slovacchia quindi hanno vinto due trentini con due documentari girati fuori dalla nostra terra, in Sardegna e Austria. Due autori figli di quel sistema trentino che mira alla tutela beni immateriali della nostra terra.