Sono Gufra, Third Stone, Alvise Osti Project, Soma Butterfly e Taio Best Sound i protagonisti del secondo appuntamento con le selezioni della dodicesima edizione del contest Suoni Universitari di questa sera al  Teatro Sanbàpolis (ore 20.30).

Ospite della serata, al termine dell’esibizione dei musicisti in gara sarà Gio.Venale con le sue atmosfere elettro style.

Il progetto sonoro di Alvise Osti, fra voce e chitarra, prende forma nel 2015 e si basa anche su una serie di brani inediti che faranno parte di un mini demo che pubblicherà a breve online in free download e conterrà Beauty to survive,  Bagliori e La grotta.

I Soma Butterfly nascono con l’intento di ibridare il jazz con influenze quali il soul, il blues, l’ambient, l’avant garde. Le principali influenze sono da trovare in musicisti di ampio respiro e sperimentazione, tra cui Avishai Cohen e il suo lirismo jazzistico e Tigran Hamasyan, pianista sia jazz che djent con una scaletta composta da un ammontare di dodici pezzi inediti. Taio Best Sound nasce come un progetto che unisce i rapper Slim Fac, che inizia il suo percorso musicale nel 2006 e si unisce poi a Dawwo nel 2010 formando i G Brothers: i due iniziano a collaborare con P25 affermando la crew che ha la sigla di oggi.

Grazie alle numerose sinergie e alle diverse amicizie professionali il gruppo cambia nome in Taio Best Sound, indicando Taio, paese della Val di Non e i suoi artisti come possessori di un miglior suono, più fresco e più energico. Le loro caratteristiche e punti di forza sono l’innovazione, l’originalità , l’energia, la positività e l’autoproduzione. I Third Stone propongono musica inedita con riferimento all’atmosfera degli anni ’70 con  improvvisazione ed eccessi.

I Gufra uniscono invece nella loro line up Chiara, originaria di Lecce e Riccardo, di Cavalese ad intrecciare le loro corde musicali, come altalene da cui lanciarsi verso nuovi paesaggi sonori, venendo entrambi da due mondi lontanissimi.