Ci saranno anche centinaia di trentini fra gli spettatori che domani sera accoglieranno Marco Mengoni al Palaonda di Bolzano per l'evento organizzato dalla Showtime Agency (inizio ore 21 ; apertura casse per i biglietti ancora disponibili alle 17 mentre l'apertura cancelli è prevista per le 18.30).

Dopo 11 tappe sold out e vendite record per il tour prodotto e distribuito da Live Nation iniziato la scorsa primavera Marco Mengoni ha iniziato il 12 novembre una nuova avventura live che lo sta portando in varie location italiane ed europee fra cui Francoforte, Bruxelles, Amsterdam, Parigi e Zurigo. «#Mengonilive2016», questa la sigla del tour, è uno show che segue il grande successo de «Le cose che non ho» il suo ultimo disco di inediti uscito su etichetta Sony Music e certificato triplo disco di platino mentre il suo nuovo singolo, «Sai che», è già stato celebrato come disco d'oro.

Lo spettacolo, a cura di Claudio Santucci per Giò Forma, è l'occasione per ascoltare anche i brani inediti di Marco Mengoni Live il progetto discografico del cantautore, uscito lo scorso 25 novembre sempre su etichetta Sony Music. Sarà un racconto degli ultimi due anni da record e includerà tutto il repertorio live diviso in due dischi come i due frammenti di tour che hanno totalizzato oltre trecentomila spettatori. Due album live e un dvd per fissare nel tempo e nella memoria un viaggio incredibile su due palchi completamente diversi, anch'essi parte integrante dell'evoluzione del progetto e della playlist stessa. Un progetto, quello di Mengoni, iniziato due anni fa con l'album «Parole in circolo», seguito a distanza di dieci mesi da «Le cose che non ho». 

Ora, dopo 19 dischi di platino tra album e singoli, e milioni di visualizzazioni e streaming, il cerchio si chiude con «Marco Mengoni Live», ultimo capitolo di quella che il cantautore di Ronciglione ha voluto chiamare la sua «playlist in divenire». «Il bilancio - ha raccontato Marco Mengoni, guardando a questi ultimi due anni vissuti intensamente - è sicuramente molto positivo, perché non potevo chiedere di meglio. In questi giorni mi trovo anche in tour e devo dire che non ti abitui mai: davanti a te c'è un pubblico che risponde con energia e canta tutti i testi.

Io a volte mi dimentico qualcosa, loro invece si ricordano tutto». Nel nuovo c'è spazio per le esecuzioni dal vivo con arrangiamenti e suoni nuovi, ma anche a cinque nuovi brani fra cui «Onde», con sonorità elettroniche, la ritmata «Se imparassimo», «Proteggiti da me», e «Power», l'unico inedito in inglese, firmato da Marco e dalla giovane autrice statunitense Alexandra Vickery , con Michele Canova Iorfida , dalla matrice blues. Spazio anche al duetto internazionale per «Ad occhi chiusi», con Paloma Faith , che ripropone alcune parti del brano nella versione inglese originale, «Light in you».

«Lei ha una voce incredibile, una voce piena. Molto particolare. Mi piacerebbe fare qualcosa insieme anche nei live, perché tra noi due potrebbe essere una cosa davvero figa». Riguardo agli eventi di cui sarà protagonista all'estero ha raccontato: «Mi sento eccitatissimo, emozionato e anche molto nervoso.

Vado a confrontarmi con un pubblico che non è quello italiano, che conosco e che ho davanti agli occhi da 8 anni. Non so come andrà, tirerò le somme verso il 21 dicembre (il giorno dopo l'ultima data a Varsavia, ndr). Sarà sicuramente un'esperienza di crescita per me, sia come persona che come artista. E una crescita non è mai negativa. Come andrà, andrà. Ma sicuramente andrà bene».