È affidata al dj britannico Bradley Zero la chiusura di oggi della seconda edizione del festival Distretto 38 organizzato dal Centro S.Chiara e che ha proposto un'intensa di settimana di eventi all'insegna dell'elettronica fra Trento e Rovereto. L'appuntamento è quello del tardo pomeriggio, alle 18 con ingresso libero, sulla terrazza del Muse di Trento.

Arrivato nella capitale britannica provenendo da Leeds a metà del decennio passato, Bradley Zero Phillip ha bruciato le tappe, diventando in breve tempo uno dei nuovi protagonisti nella scena del nightclubbing londinese: prima, era il 2009, un programma radiofonico online su Nts intitolato Rhythm Section , quindi una serata omonima (oltre al coinvolgimento nella fase di start up della piattaforma web globale Boiler Room) e infine un'etichetta discografica battezzata nello stesso modo.

Tutto ciò è testimoniato dal documentario a tema realizzato lo scorso anno dal team Stamp The Wax. Nato e cresciuto nella zona di Leeds Bradley Zero è diventato una sorta di tastemaker della sua generazione appunto grazie a Rhythm Section e poi nella vivace scena di Londa come resident club dj curando anche la label Rhythm Section International da lui creata nel 2014. Un'etichetta che ha puntato sul nuovo battito della musica elettronica inglese attraverso una serie di raccolte e produzioni legate ai nomi di Al Dobson Jr, Henry Wu, Chaos e FYI Chris. Ma oltre che curare le uscite discografiche Bradley continua a puntare sui dj set con una serie di tour che lo hanno visto animare i club di mezzo mondo con set in nazioni e città come Australia, Russia, al Cairo, Beirut, Istanbul, Tel Aviv, Kazakistan, Singapore, Indonesia, Corea e Giappone.