Folla per Chick Corea e Béla Fleck in Primiero per i Suoni delle Dolomiti
Grande folla, oggi pomeriggio, sui prati di Villa Welsperg, in val Canali, per ascoltare una leggenda del jazz: Chick Corea, in scena sotto le pale di San Martino con Béla Fleck, virtuoso del banjo.
Oltre un migliaio gli spettatori per un concerto che ha lasciato il segno.
«Chick Corea e Béla Fleck - scrivono gli organizzatori - hanno incantato per un’ora e mezza di performance musicale questo pubblico, grazie ad un mix molto raffinato di generi musicali, all’incontro tra due diversi mondi sonori con conseguente esplosione di note in tutte le direzioni possibili. Un invito a nozze verrebbe da dire per Chick Corea, instancabile esploratore in chiave jazz di ogni angolo della creatività. Una vena creativa, la sua, a dir poco inossidabile al tempo che scorre.
In apertura ecco “Senorita” di Corea, seguita da “Waltz for Abby” di Bela Fleck, musicista che ha rivoluzionato uno strumento antico come il banjo. È poi la volta di “Childrens Song 6” e del “Preludio” di Giandomenico Scarlatti. Di Bèla Fleck i successivi brani, “Mountain” e “Juno”. Ancora Corea con “The Enchantment” che precede un finale di concerto tutto nel segno delle sonorità latine: prima con “Brazil” di Antônio Carlos Jobim e infine con “Armandos Rhumba”.
E dal Primiero il festival si sposta ora nel vicino Gruppo di Lusia - Bocche dove, sabato 15 luglio alle 6 del mattino sul Col Margherita sopra Passo San Pellegrino, è in programma la prima delle due “Albe delle Dolomiti”, protagonista l’Orchestra di Piazza Vittorio con “Credo”».