Domani risate vietate ai minori in compagnia del monologhista satirico Filippo Giardina, che ha scelto Trento come una delle numerose tappe del tour per presentare il suo nuovo spettacolo comico Lo ha già detto Gesù presso il caffè letterario Bookique, dalle ore 21.

Un curriculum sorprendente e pieno di idee originali quello del comico romano, fondatore del collettivo satirico Satiriasi , successivamente presentato al pubblico su Rai 2 nella trasmissione Aggratis! , che comprendeva nomi altrettanto apprezzati dal pubblico come Giorgio Montanini, Daniele Fabbri, Francesco De Carlo e Saverio Raimondo , ma non è tutto. Giardina è anche autore del programma condotto da Giorgio Montanini e trasmesso su Rai 3 per tre anni di seguito, Nemico Pubblico, nonché coordinatore del programma «Stand up Comedy - Comedy Central» e, più recentemente, autore delle 55 puntate di «Sbandati» andate in onda su Rai 2.

Una vita, insomma, dedicata alla risata intelligente e un po' amara, che fornisce l'imperdibile occasione di riflettere divertendosi, denunciando e allo stesso tempo esorcizzando le ingiustizie e le ipocrisie che troppo spesso oggi sono socialmente tollerate. Questa particolare comicità diretta e pungente, che abbatte la quarta parete, segue gli insegnamenti dei più grandi artisti anglofoni, che con un microfono e una camicia scura hanno segnato profondamente la storia del «cabaret», artisti stimati a livello mondiale come Bill Hicks, George Carlin, Louis C.K., Lenny Bruce, Ricky Gervais o Woody Allen.

«Lo ha già detto Gesù» sarà un'analisi parodica e dissacrante del nostro Paese, un Paese, a detta del comico, «che pensa di essere la Svizzera, ma in realtà è la Colombia», il tutto accentuato dal suo linguaggio crudo, senza peli sulla lingua e senza alcun tipo di censura.

I suoi monologhi provocatori hanno già incontrato l'apprezzamento da parte del pubblico negli spettacoli precedenti, come dimostra il successo del «Sesto potere», dovuto non solo alla grande capacità di coinvolgere gli spettatori, ma anche ai temi spinosi che vengono affrontati durante le sue serate, e che ruotano generalmente attorno alla tristezza esistenziale che affligge l'essere umano e al nobile tentativo di usare la risata come arma contro il nichilismo contemporaneo, una risata che unisce e scongiura la solitudine.
Il tour del cabaret prevede come prossime tappe Padova e Venezia, rispettivamente il 3 e 4 novembre, ma le date degli appuntamenti in tutta Italia sono moltissime e ancora in aggiornamento.

Giorgia D'Addario

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