Il Festival Musica Riva parte all’alba: il primo concerto di una serie che va fino al 5 agosto invita infatti tutti gli appassionati ad abbandonare le pigrizie e ad alzarsi presto nel nome della musica.

Giovedì 19 luglio alle 5.45 sulla Spiaggia dei Sabbioni risuonerà la fisarmonica di Pietro Adragna, giovane trapanese che ha già mietuto successi nelle competizioni di tutto in mondo.

Il giorno dopo, in orario più consueto (alle 21.30 all’Area Archeologica di San Martino), sarà la volta del Nuvoices Radio Station Project, formazione di Udine diretta da Rudy Fantin e capace di muoversi fra le sfumature della musica moderna, passando da Duke Ellington a Noa, dalla Motown alla rielaborazione di culture tradizionali in chiave moderna.

Musica Riva dà spazio ai giovanissimi per quanto riguarda gli appuntamenti con la musica sinfonica, tutti al Cortile della Rocca con inizio alle 21.30: l’orchestra residente Dcyo (District of Columbia Youth Orchestra), una compagine frutto di un progetto didattico per ragazzi fino ai 18 anni si esibirà in quattro diversi programmi nel corso del Festival. Il 21 luglio diretta da Isaac Karabtchevsky l’orchestra eseguirà un programma interamente russo, con pagine di Tchaikovsky e Rimsky-Korsakov, e il Secondo Concerto di Rachmaninov con solista Jean Louis Steurmann.

La Dcyo torna poi il 28 diretta da Simone Zuccatti con una selezione di arie da Traviata di Giuseppe Verdi, protagonisti Tamara Kalinkina (Violetta), Naoky Myasato (Alfredo), Eung Kwang Lee (Giorgio Germont) e il 29 diretta dagli allievi del corso di direzione di Musica Riva in un programma tutto beethoveniano: Settima Sinfonia e Terzo Concerto (al pianoforte Sinziana Mircea). Ultimo appuntamento con la Dcyo il 31 luglio con repertorio americano: musiche di Marquez, Ives, Copland, Walker e altri compositori statunitensi.

Tra gli appuntamenti con la musica sinfonica ci sono anche le forze unite dell’Orchestra Juvenalia Espoo e Orchestra Kapyla (Finlandia) e della Dortmunder Jugenorchester (Germania), protagonisti il 22 luglio. Il Festival propone anche concerti cameristici, protagonisti in alcuni casi i docenti dei corsi di perfezionamento, come il flautista Paolo Taballione e il clarinettista Calogero Palermo in concerto con il kazako Forte Trio il 30 luglio.