Un festival africano di suoni, luci e colori
Comincia oggi Namounyi Farè (in italiano «danza tradizionale»), il festival africano giunto alla seconda edizione, che si svolgerà in Trentino fino a domenica.
Sono previsti ogni giorno aperitivi con l’autore, concerti tutte le sere e workshop. L’obiettivo del festival è valorizzare e promuovere l’espressione culturale ed artistica africana, in particolare di Guinea e Mali, attraverso le forme della danza, della musica e del canto al fine di far conoscere questo enorme patrimonio culturale e sensibilizzare l’opinione pubblica verso una cultura delle differenze. Tre gli spettacoli previsti a Trento (ai Giardini Santa Chiara) oggi, ad Arco oggi, sabato e domenica (in piazza Segantini) e sabato a Pergine (al Teatro Comunale). In tutti i luoghi i concerti inizieranno alle 21, con la partecipazione di artisti di livello internazionale provenienti dall’Africa dell’Ovest che presenteranno un repertorio di canto, musica e danza tradizionale, con la rappresentazione delle maschere tradizionali della Guinea (Komadenu, Kunden e Dan) che renderanno lo spettacolo unico.
L’aperitivo a Trento oggi alle 18 sarà con Naby Eco Camara, autore del libro «L’avventure est dure. Un guineano si racconta» (edito da Ebs) e con il curatore Paolo Mastromo, quale testimonianza dell’avventuroso percorso di un artista e griot africano, che ora vive da 13 anni a Milano.
Gli artisti coinvolti sono: Alseny Bangoura, ballerino e coreografo dalla Guinea. Poi ci sarà Assetou Diabaté, nata a Bamako in Mali in una famiglia di eccezionali griot. Alkahly Camara, attore, ballerino e coreografo, figlio del leggendario Sidiki Diabate senior. Mohamed Med Camara, conosciuto come «Le mani d’oro della sua generazione». Bamba Camara è percussionista e ballerino e si è formato in Guinea.
Amara Toure è un altro grande percussionista djembefola. Ci sarà anche Naby Eco Camara, che, oltre a suonare il balafon ha delle ottime doti canore. Ha collaborato anche con Ludovico Einaudi. Infine Bangaly Bangoura giovane percussionista djembefola proveniente dalla Guinea. L’evento è organizzato dalle associazioni Kike Yambe di Arco e Yan Kadi di Trento.