Il centro città in 18 buche diventa un campo da golf
Il 21 e 22 settembre «In City Golf» sarà a Trento per la prima volta. Diciotto buche volute per far camminare per le vie del centro della città, sportivi, appassionati e curiosi. 72 giocatori si contendono 18 buche, con un premio per ogni buca, ognuna con un proprio design originale e inconsueto. «In City Golf Trento 2018 presented by Engel & Völkers» propone un format avvincente, capace di far divertire il pubblico, con valori culturali e sociali del golf.
L'iniziativa, nata da un'intuizione di Kurt Anrather, ha sposato subito il desiderio della città di Trento di mettersi al pari di grandi città come Vienna, Berlino, Firenze, Verona o dell'Expo di Milano. Venerdì 21 e sabato 22 settembre si vedranno a spasso per il centro della città tanti golfisti, con il loro personale abbigliamento a caccia di «swing» vincenti.
Nella conferenza stampa di presentazione dell'evento, svoltasi a palazzo Geremia in via Belenzani a Trento, è intervenuto il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, che ha voluto ribadire: «Anno strepitoso a livello di eventi per la città. Siamo contenti di ospitare un evento che mette Trento al centro dell'attenzione di tutti quanti. Sport e turismo sono un mix davvero felice». «Sono fiero di questo progetto in una città così bella - aggiunge l'organizzatore dell'evento Kurt Anrather -. Portare 18 buche a Trento, trasformerà il centro nel campo da golf più grande d'Italia, e per le vie del centro e nei luoghi più apprezzati della città ci saranno tante persone».
Il direttore dell'Apt Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi Franco Bertagnolli ha rimarcato: «Le caratteristiche del territorio trentino possono attirare molti golfisti. E questo evento è da analizzare anche in prospettiva. Esistono 40 mila campi al mondo, con 80 milioni di persone che praticano questo sport. Ben 25 milioni di questi 80 sono i turisti del golf. E quest'ultimo dato è davvero rilevante, perché il turista legato al golf è alto spendente, circa il doppio di un turista medio». L'amministratore unico di Trentino Marketing Maurizio Rossini ha concluso: «Sul golf ci stiamo lavorando perché non è solo uno sport d'élite, ma un qualcosa di aperto a tutti. È uno sport che ha bisogno di infrastrutture, e nella Val di Non e a Folgaria abbiamo dei campi importanti, ma ci sono anche strutture, più piccoline, di ottima qualità. Rinforzando l'argomento infrastrutturale possiamo entrare nei circuiti internazionali».