Il caso CR7: spunta anche Ruby Ma lei smentisce e attacca
Anche Karima protagonista dell’«affaire» Ronaldo? Contro le indiscrezioni pubblicato dal tabloid inglese Sun scende in campo la stessa Ruby, la giovane marocchina al centro della vicenda delle feste ad Arcore a casa dell’ex premier Silvio Berlusconi.
«Sono sconvolta. Ancora una volta vedo il mio nome strumentalizzato per altri fini», ha scritto in un sms inviato questa mattina al suo legale Paola Boccardi. Karima smentisce quanto riportato sul suo conto dai media nell’ambito delle accuse mosse dagli Usa al campione della Juventus.
La donna si riferisce ad un articolo diffuso dal tabloid inglese Sun, secondo cui l’avvocato Leslie Stovall - il legale di Katryn Mayorga, la statunitense che accusa il giocatore della Juventus di stupro - avrebbe parlato di altre tre donne che vorrebbero accusare Cristiano Ronaldo di molestie. Nello stesso scritto viene fatto anche il nome di Ruby, che in dichiarazioni di anni fa ai pm italiani aveva detto di aver conosciuto e aver avuto rapporti a pagamento col giocatore portoghese.
Una vicenda poi smentita dalla stessa Karima in tribunale a Milan, quando nel 2013 - sentita in aula come testimone al processo a carico di Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti - dichiarò: «Non mi sono prostituita con uno oggettivamente così bello (come Cristiano Ronaldo, ndr), figurarsi se l’ho fatto con Silvio Berlusconi e altri».
«È una fake new. Certamente Karima negli ultimi anni non ha fatto alcuna dichiarazione che riguarda Ronaldo», ha affermato l’avvocato Paola Boccardi. «L’unica cosa che vien da pensare - ha proseguito - leggendo le notizie dei media - è che facciano riferimento alle dichiarazioni da lei fatte da 17enne in merito alle quali ha già reso smentita nel corso della sua testimonianza dibattimentale 3 anni fa».