Montalbano: la serie televisiva fa più ascolti di Sanremo
Montalbano da 20 anni è un po’ una persona di famiglia: tra le pareti del commissariato di Vigata, come tra i muretti a secco, la terra arsa, la sua automobile che è sempre la stessa, molti ormai si sentono a casa. Ascolti boom per il ritorno in tv del commissario di Vigata, con protagonista Luca Zingaretti, nato dalla penna di Andrea Camilleri: sono stati infatti 11.108.000 i telespettatori (44,9% lo share) incollati davanti allo schermo a seguire la fiction. Praticamente più di Sanremo.
«L’altro capo del filo» ha conquistato il prime time di lunedì e ha perfino battuto gli ascolti della prima serata del Festival di Sanremo (10.086.000 mln e il 49,5%, share più alto per la maggiore durata della kermesse canora). Nel cast come sempre Cesare Bocci (Mimì Augello), Peppino Mazzotta (Fazio), Angelo Russo (Catarella) e Sonia Bergamasco nel ruolo di Livia. Una produzione Palomar con la partecipazione di Rai Fiction, prodotta da Carlo Degli Esposti e Nora Barbieri con Max Gusberti, per la regia di Alberto Sironi.
Vent’anni dopo la prima messa in onda (Il Ladro di Merendine nel 1999), il commissario Montalbano è tornato così con un nuovo episodio tratto da un romanzo (va sottolineato del 2016) di Andrea Camilleri. Come sempre, ha conquistato milioni di spettatori. Neanche il tempo di placare le polemiche legate a Sanremo che alcuni commentatori sui social dicevano la loro sul commissario di Vigata (luogo che non esiste andrebbe ricordato peraltro ma nato dalla fantasia dello scrittore). Questo primo dei due nuovi film tv (lunedì 18 febbraio andrà in onda il prossimo Un diario del 43) si è aperto con una lunga sequenza dedicata ai salvataggi di migranti e alla compassione della squadra di poliziotti guidati dal commissario Salvo.
Diviso il popolo di Twitter chi vi ha visto una provocazione al governo e chi difende a spada tratta Montalbano. #Montalbano #Rai propaganda pro #clandestini! Chiudo! Ormai come qualsiasi programma #Rai ! Tra poco trasformeranno lo Zecchino d’oro nel barcone...d’oro ! E ancora: « #Camilleri scrive sull’immigrazione fin dal «Ladro di merendine» del 1996, quando Livia adotta Francois. Quindi, o imparate a leggere i libri veri e vi indignate a tempo debito, o non ci scassate i cabbasisi a scoppio ritardato. Razzisti analfabeti» Ma sarà proprio il ministro dell’Interno a mettere fine alle polemiche, pubblicando su Twitter una sua foto sorridente con alle spalle il televisore che trasmette la puntata di Montalbano e «io adoro Montalbano» come didascalia.
Telefonata questa mattina dell’Ad della Rai Fabrizio Salini al protagonista Luca Zingaretti, e al produttore Carlo degli Esposti. L’Ad ha voluto complimentarsi direttamente per il grandioso risultato ottenuto con il nuovo episodio andato in onda ieri sera ricordando che Montalbano è la Rai.
I due nuovi episodi, trasmessi da Rai fanno salire a 34 film complessivi la serie evento. Il successo delle storie del commissario di Vigàta, oltre alle prime visioni sempre vincitrici della serata, ha raggiunto, nelle ultime serie, punte di ascolto di ben oltre i 12 milioni di spettatori e il 44% di share, e si è consolidato negli anni anche grazie alle oltre 150 repliche in prima serata che hanno continuato ad ottenere ascolti record anche al sesto o settimo passaggio televisivo.
Montalbano è stata la prima serie italiana venduta all’estero, trasmessa negli anni in oltre 65 Paesi tra Europa e resto del mondo, anche in Paesi molto diversi per audience come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti. Montalbano è andato in onda in tutti i continenti, dall’Asia al Sudamerica passando per l’Iran.
«Un affetto che non finisce di stupire - dice Eleonora Andreatta, Direttore di Rai Fiction - e che ogni volta si rinnova».