Arrivano dalla Puglia, Lecce per essere precisi, ma per due terzi della loro line up vivono in Trentino da tempo dove sono impegnati in un’attività didattica all’Università di Trento. Sono gli Incomodo, leggasi Federico Calò, Roberto Civino e Mirko Alfieri, questa sera, venerdì 3 maggio alle 22 alla Bookique nel live aperto dai veronesi Dharma108. Al centro del concerto le canzoni di «Smalto» il loro secondo album prodotto artisticamente da Pietro Foresti (già al lavoro con L.A.Guns oltre che Rhumornero e Down To Ground ) che ha plasmato il sound della band tra Muse, Marlene Kuntz e Negramaro.

In circolazione dal 2007 gli Incomodo pubblicano il primo cd «Un po’ di silenzio» nel 2015 seguito dal disco «Smalto» anticipato dal singolo «Non essere cattivo». Un lavoro che per il gruppo è un invito: «A migliorarsi, per sé e per gli altri e ad essere persone più umane ed empatiche» attraverso dieci canzoni con il filo conduttore del buonsenso, dell’amore per se stessi e per gli altri, del rifiuto di dogmi preconcetti.

 

Alle 21 l’inaugurazione della mostra fotografica «Donne di terre estreme» di Caterina Borgato. «Il soggetto di questa mostra - scrive Luca Chistè - si rivolge all’universo femminile che popola alcune terre estreme, visitate dall’autrice nel corso dei suoi viaggi. Le immagini fineart si riferiscono a tre contesti geo-antropici, la Dancalia etiopica, Socotra e la Mongolia Occidentale».