In 90mila a Linate per Jovanotti
Il volo JBP2019 è atterrato l’altra sera all’aeroporto di Linate per l’ultima tappa della festa estiva in note di Jovanotti.
Un occhio alla musica e uno all’ambiente per il tour che durante tutta l’estate ha portato sulle spiagge, ma anche a Plan De Corones e nell’area dell’aeroporto milanese chiuso per ristrutturazione, qualcosa come 560mila spettatori. Per la serata milanese, invece, sono arrivati in oltre 90mila.
«È stata un’impresa ciclopica», ha commentato la presidente di Wwf Italia Donatella Bianchi. Partner del tour fin dalla sua fase di studio, il Wwf ha seguito anche la parte delle polemiche. «Sono state diffuse molte fake news - ha commentato Bianchi - che abbiamo smontato. Tutto è stato fatto con attenzione e cura. È anche capitato di lasciare la spiaggia meglio di come l’avevano trovata, come a Castel Volturno. Nelle polemiche ci sono stati anche molti personalismi.
Questo tour è stata la più grande campagna sulla plastica mai fatta». Dai rifiuti prodotti nel tour, grazie al riciclaggio, sono stati realizzati diversi prodotti (panchine, biciclette, piastrelle che saranno utilizzate per costruire accessi per disabili in un’oasi del Wwf, ma anche coperte per la Protezione Civile) e che saranno donati ai Comuni che hanno ospitato i concerti.
A sorpresa, nella scaletta di ospiti sul palco di Lorenzo sono stati inseriti anche Tommaso Paradiso, l’ormai ex Thegiornalisti.
Il volo di Jovanotti, poi si è spinto fino allo spazio attraverso un collegamento con la Stazione Spaziale Internazionale e il comandante Luca Parmitano.