«Antropocene» apre Settearti al Melotti
Il primo appuntamento della rassegna «Settearti» oggi, 29 ottobre alle ore 21 all’Auditorium Melotti, è con il documentario Antropocene – L’epoca umana, con la voce narrante di Alba Rohrwacher.
È una spettacolare e impressionante meditazione sulla massiccia riconfigurazione del pianeta da parte dell’umanità, distribuito in Italia in coincidenza con le grandi manifestazioni dei “Fridays for Future”, che hanno portato nelle strade migliaia di giovani, contro il cambiamento climatico e in difesa dell’ambiente.
«Antropocene» è il frutto di quattro anni di lavoro del pluripremiato team composto dai documentaristi Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier, e, qui il legame con le arti, dal fotografo Edward Burtynsky, uno dei più noti e apprezzati al mondo, i cui celebri scatti di paesaggi industriali globali sono nelle collezioni di oltre sessanta musei tra i più importanti. All’incrocio tra arte e scienza, il film testimonia un momento critico nella storia del pianeta, offrendo un’esperienza provocatoria e indimenticabile dell’impatto della nostra specie sulla Terra.
La rassegna Settearti proseguirà martedì 26 novembre con La scomparsa di mia madre, ritratto della iconica modella degli anni ’60 Benedetta Barzini, musa di Andy Warhol, Salvador Dalì e Richard Avedon, realizzato dal figlio Beniamino Barrese.
Il biglietto di ingresso alle proiezioni di «Settearti» è di 5 euro. Prevendita online sul sito www.primiallaprima.it
Nell’ambito della programmazione cinematografica settimanale del Centro S. Chiara all’Auditorium Fausto Melotti di Rovereto e in condivisione con il Nuovo Cineforum Rovereto, nel corso degli ultimi tre anni la rassegna Settearti ha conquistato un fedele pubblico appassionato al genere del documentario d’arte, nella cornice ideale di una sala inserita in un polo culturale interdisciplinare come quello del Mart.