Rebel Rootz nel video girato allo Skate Park di Trento il singolo «Everyday feat. Virtus»
È stato lanciato ieri Everyday feat. Virtus il nuovo singolo dei Rebel Rootz tratto dal loro ultimo album «Impronte».
La canzone, disponibile su Spotify e negli store digitali, è accompagnata da un videoclip visibile in anteprima sul sito Reggaeville.com, tra le più note e prestigiose webzine europee di musica reggae che vanta quasi un milione e mezzo di iscritti. Le immagini che accompagnano «Everyday feat. Virtus» sono state girate dal regista di Trento Matteo Scotton con il supporto di Marco Soave che si è occupato delle riprese realizzate con una particolare camera 360° e hanno come location l'interno dello Skate Park di Trento, di recente inserito in un programma di riqualificazione urbana ideato dall'associazione Fat.One.Bmx.Crew. «Uno spazio quello dello Skate Park - spiegano i Rebel Rootz - che in passato è stato un importante luogo di aggregazione giovanile e di scambio ma negli ultimi anni ha perso la sua attrattiva. Oggi questo nuovo progetto gli ha restituito una nuova vita trasformandolo in un teatro acrobatico accogliente e sicuro. Il fatto che siano stati dei giovani di Trento ad unirsi per progettare la riqualificazione ci dà nuova speranza ed ottimismo per il futuro e le nuove generazioni».
La canzone «Everyday» si lega al tema della denuncia nei confronti della cattiva informazione, diffusa da alcuni media, che secondo la band ha l'obiettivo preciso di azzerare il senso critico delle persone che ormai assuefatte da messaggi e informazioni fuorvianti non hanno più la capacità per reagire e decidere autonomamente. «In questo brano tratto da "Impronte" - spiega Max Fontanari , vocalist dei Rebel - abbiamo voluto al nostro fianco il cantante della scena reggamuffin romana Virtus, per un pezzo che è un misto tra il reggae e la jungle, si parla di falsità, di sofferenza, del controllo del popolo tramite i mass-media, della società usata come pedina per il gioco dei potenti e tanto altro, nel reggae si racchiude tutto in una parola: "Babylon"». Anche i Rebel Rootz, una delle più seguite formazioni della scena regionale capace, in dieci anni di musica, di portare il proprio reggae sound in tutta Italia, resistono in questo momento così particolare anche per la musica: «Tutto per forza di cosa in questi giorni difficili assume una dimensione virtuale - racconta Fontanari -, i live che avevamo in programma sono ovviamente saltati. Ci siamo comunque organizzati per fare le nostre prove tramite Skype visto che siamo tutti in casa e non possiamo trovarci in sala prove.L'atmosfera è particolare ma alla fine continuiamo il nostro processo creativo e ci affidammo al web come in questo caso con lancio di "Everyday"».