Sarà la giovane cantante Damiana Dellantonio, in arte Dami, a rappresentare il Trentino alla vetrina nazionale della quarta edizione di "Glocal Sound - Giovane Musica d'Autore in Circuito" che si terrà , oggi e domani, venerdì 9 e sabato 10 ottobre, negli spazi di Off Topic a Torino, nell'ambito del Resetfestival. La vocalist di Panchià è stata scelta attraverso il bando organizzato dal Centro S. Chiara in collaborazione con il Centro Musica di Trento.

In occasione del concerto torinese Dami si esibirà in trio, accompagnata da piano e violoncello. Per Damiana Dellantonio si tratta di una vestina di rilievo perché Glocal Sound è una iniziativa dedicata ai musicisti emergenti e alle loro composizioni promossa dai Circuiti Multidisciplinari delle Regioni Piemonte, Marche, Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna, Sardegna, Veneto, Lazio, Puglia e dallo stesso Centro S. Chiara, L'obiettivo è quello di valorizzare la musica originale e inedita in tutte le sue forme, attraverso il sostegno a giovani autori e produttori di musica indipendente. Nata in Val di Fiemme ventisette anni fa Dami, che ora vive a Sopramonte, è una cantante diplomata al Conservatorio Bonporti di Trento, con alle spalle già un certo bagaglio musicale avendo fatto parte di numerose formazioni jazz, funk e pop. Il suo progetto unisce le esperienze maturate nel corso degli anni, spaziando su un repertorio improntato sul jazz e il soul, contaminato con sonorità elettroniche, neosoul e hip hop.

L'estate scorsa Dami ha pubblicato il suo album di debutto "Plastica" all'insegna delle contaminazioni sonore. Anche se le sue radici musicali sono nella musica inglese in questo cd Dami ha deciso di cantare in italiano: «E' la mia lingua - ha raccontato proprio all'Adige - e nel momento in cui ho deciso di produrre un repertorio mio la scelta è stata inevitabile: le mie canzoni sono la mia proiezione in musica. Però non è stato per niente facile: ho sempre cantato in inglese e l'italiano mi ha caricato di una sorta di responsabilità ulteriore». Riguardo alle persone che l'hanno aiutata proprio nella realizzazione del disco aveva voluto ringraziare il fratello Riccardo con il quale Dami suona letteralmente da tutta la vita, il batterista Andrea Polato, Marco Sirio Pivetti , autore delle registrazioni negli studi Metro Rec di Riva, e i musicisti Christian Stanchina e Serena Marchi.