Già 50 opere in gara per il premio Francesco Gelmi
N el 2020, anno di profondi cambiamenti a livello mondiale, arriva la IX edizione del Premio letterario «Francesco Gelmi di Caporiacco», istituito e promosso dall'Associazione Francesco Gelmi di Caporiacco di Trento e dedicato al delicato tema del rapporto dell'uomo con il proprio pianeta.
Sono 50 le opere già pervenute da 25 diverse case editrici ed è stato annunciato l'arrivo di altre ancora nelle prossime settimane. Un grande successo di adesioni quindi al Premio letterario «Francesco Gelmi di Caporiacco», la cui giuria è presieduta da Luciano Canfora: filologo classico, storico, saggista e accademico italiano noto come profondo conoscitore della cultura classica che affronta con un approccio multidisciplinare.
Tra i partecipanti si registrano le principali case editrici d'Italia e non solo: Albatros (Roma), Meltemi Editore (Milano), Curcu e Genovese (Trento), Liberilibri (Macerata), Guanda Editore (Milano), Gabriele Capelli Editore (Mendrisio, Svizzera), Longanesi (Milano), Donzelli Editore (Roma), Marsilio Editori (Venezia), Corbaccio (Milano), Baldini & Castoldi (Milano), Rizzoli (Milano), Castelvecchi Editore (Roma), Lit-Elliot Editore (Roma), edizioni Aboca (Sansepolcro, AR), Europa Edizioni (Roma), Rubettino editore (Soveria Mannelli, CT), Fandango libri (Roma), DeriveApprodi Editore (Roma), Edizioni Sonda (Milano), La nave di Teseo (Milano), Feltrinelli (Milano), Il Mulino (Bologna) e Giunti editore (FI). Il termine per partecipare al Premio è fissato al 31 dicembre 2020.
«La naturalità dell'impegno. Sfide per un nuovo umanesimo»: questo il titolo e il tema della IX edizione che vuole prendere in considerazione le opere di ogni ambito disciplinare e forma stilistica (narrativa, saggistica o giornalistica) dedicate al diritto/dovere di costruire nuovi stili di vita e modalità di interazione con l'ambiente aprendo la strada a un diverso umanesimo, in cui, centro dell'universo, non è più soltanto l'uomo, ma la sua complessa interazione con la natura. Un'interazione basata non più su rapporti di forza ma su relazioni armoniche, guidata dall'esercizio del pensiero e del dubbio.
La giuria del Premio, presieduta da Luciano Canfora e composta da personalità di rilievo del mondo della cultura, sarà accompagnata dai direttori dei giornali sostenitori dell'iniziativa nella scelta di un progetto o di un personaggio cui assegnare un premio speciale per la comunicazione giornalistica nell'ambito dei temi oggetto del Premio stesso.
Gli effetti negativi causati dall'attività umana sulle condizioni ambientali hanno conosciuto una brusca accelerazione nel corso degli ultimi 20 anni. Cambiamento climatico, desertificazione, deforestazione, riscaldamento globale, estinzioni di massa, sono solo alcuni dei possibili scenari futuri che attendono il nostro pianeta e contro i quali siamo tutti chiamati ad agire. Per contrastare questa tendenza, oltre ad azioni concrete, è necessario che si sviluppi un nuovo ordine di pensiero, un vero e proprio Rinascimento del XXI secolo nel quale scoprire l'impegno personale e collettivo come modalità indispensabile per maturare e impadronirsi di un diverso concetto dell'esistenza e dei conseguenti comportamenti.
Come le precedenti, anche questa nuova edizione del Premio è promossa e sostenuta dalla «Associazione culturale Francesco Gelmi di Caporiacco», con il patrocinio dei giornali l'Adige, Corriere del Trentino, Corriere dell'Alto Adige e della rivista semestrale di studi storici Archivio trentino.
Il bando e le schede di partecipazione sono scaricabili sul nuovo sito.