Alla scoperta delle compositrici: "Note rosa", Monica Maranelli e Priyanka Ravanelli nel videodocumentario per l'8 marzo
Se si chiedesse ad appassionati di musica classica, a studenti di conservatorio, o anche ad affermati musicisti di citare compositori del passato quasi sicuramente le risposte sarebbero nomi di celebri uomini come Beethoven, Mozart, Schubert. Se dovessimo chiedere invece qualche nome di compositrici femminili calerebbe un imbarazzante silenzio.Ad ovviare questa scarsa attenzione su questo aspetto femminile della composizione musicale, messe da parte e spesso dimenticata perchè firmate da mani e menti femminili, si sta adoperando il duo NoteRosa.
Sono le giovani e talentuose componenti del duo, musiciste trentine Monica Maranelli, di Arco, pianista, e Priyanka Ravanelli, violinista di Trento, che hanno deciso di dedicarsi alla riscoperta della musica al femminile e facendone un progetto artistico: NoteRosa.Le due concertiste, dopo anni di studio, perfezionamento e concerti su palcoscenici nazionali e internazionali hanno deciso di unire la loro professionalità, al fine di dare nuova voce alle compositrici di ieri, oggi e domani, restituendo loro dignità e diffondendo le loro creazioni presso un nuovo e più ampio pubblico.
Stanno divulgando il loro progetto per adesso sui canali web e social, nella speranza di riprendere la loro attività in presenza.I primi passi in questa direzione sono già stati percorsi con alcuni concerti, nonostante l'emergenza COVID-19, basati su alcune opere di Cècile Chaminade, Lili Boulanger, Pauline ViardotIl duo ha realizzazione nelle scorse settimane un video divulgativo, una sorta di mini-documentario girato interamente all'aperto con suggestivi squarci del nostro territorio altogardesano che è stato pubblicato online proprio l'8 marzo in occasione della Giornata della Donna.