La Procura sequestra l’Arena di Verona per danneggiamento colposo
Aperto un fascicolo per danneggiamento colposo in seguito al crollo di una parte della stella cometa durante le operazioni di smontaggio della struttura collocata in piazza Bra a Verona.
VERONA. L'intero monumento dell'Arena di Verona è stato sottoposto a sequestro dalla Procura che ha aperto un fascicolo per danneggiamento colposo in seguito al crollo di una parte della stella cometa durante le operazioni di smontaggio della struttura collocata in piazza Bra a Verona.
L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, 23 gennaio,, durante le operazioni di movimentazione della gigantesca struttura in acciaio, alta 70 metri e pesante 78 tonnellate, che dal 1984 viene allestita tra l'Arena e piazza Bra in occasione delle Festività, diventando negli anni un punto di richiamo anche per i turisti.
La base in acciaio è ruzzolata lungo i gradoni, danneggiandoli, precipitando nella cavea che in inverno e completamente sgombra dalle poltroncine che in estate accolgono gli spettatori durante gli spettacoli lirici e i concerti. Al momento del crollo all'interno dell'Arena non c'erano visitatori perché oggi, lunedì, è giorno di chiusura al pubblico.
La quantificazione dei danni è ancora in corso da parte dei tecnici dell'Area monumenti del comune di Verona e della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Verona. Il soprintendente uscente, Vincenzo Tinè, già trasferito a Padova, ha effettuato un sopralluogo. L'anfiteatro è sotto sequestro e quindi non sarà aperto al pubblico almeno per tutta la settimana. L'indagine è coordinata dal sostituto procuratore Alberto Sergi.