Sanremo, premio alla carriera per Peppino di Capri. Lui ironizza: «Meglio tardi che mai»
Applaudito dalla sala del teatro Ariston, il cantante napoletano ha vinto il Festival due volte: nel 1973 con “Un grande amore e niente più” e nel 1976 con “Non lo faccio più”
SANREMO. Questa sera, venerdì 11 febbraio, il Festival della canzone italiana è giunto alla sua quarta serata. L’appuntamento dedicato ai duetti ha visto Peppino di Capri (pseudonimo di Giuseppe Faiella) solcare il palco sanremese in veste di ospite: dal pianoforte la sua inconfondibile “Champagne” ha avvolto il teatro Ariston, portando con sé settant’anni di musica.
Per celebrare «il re del twist» - espressione con cui è stato introdotto dall’amico Gianni Morandi - il sindaco e il vicesindaco di Sanremo hanno consegnato a di Capri il Premio alla carriera: il cantante napoletano ha vinto il Festival nel 1973 e nel 1976, rispettivamente con “Un grande amore e niente più” e “Non lo faccio più”.
«Ci tenevo tanto: meglio tardi che mai», ha ironizzato lui alla vista del riconoscimento. Oggi ha 83 anni.