A Rovereto le vibrazioni melodiche jazz del Meet Trio
L'appuntamento giovedì 4 maggio alla Brace: sul palco Mirko Pedrotti al vibrafono, Giordano Grossi al contrabbasso e Daniele Patton alla batteria per una musica costruita attorno alle melodie
ROVERETO. "Abbiamo sempre voluto fare un tipo di musica che ascolteremmo noi stessi...".
È questa l’idea che sta alla base della proposta del Meet Trio in concerto oggi, giovedì 4 maggio alle 21, alla Brace per la rassegna live del Rovereto & Altogarda Jazz Club. On stage Mirko Pedrotti (foto), vibrafono, Giordano Grossi, contrabbasso e Daniele Patton batteria per una musica costruita attorno alle melodie.
Le composizioni dei tre musicisti, seguono lo stile della "canzone" e tuttavia, dentro questa cornice, possono succedere moltissime cose, con nuovi strati di musica che si aggiungono costantemente al vocabolario. Quando si suona, si viene trasportati inconsciamente in un posto nuovo.
“Creare una vibrazione – spiegano i musicisti - e saperla mantenere, specialmente quando si esplora; non è mai facile, soprattutto senza perdere l’essenza della canzone. E per noi quell’essenza deriva sempre da un’emozione.
Nella musica, una melodia, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo immagini, ricordi, significati e sogni, in un movimento che interessa l'esperienza, la fantasia e l'inconscio. Tutto ciò è amplificato dal fatto che la stessa mente non assiste passiva alla rappresentazione, ma interviene continuamente, per accettare e respingere, collegare e censurare, costruire e distruggere, in un dialogo vivo e costante tra musicista e ascoltatore".