Musica / Lo spettacolo

“Parole politiche d’amore e disamore”: debutta a Pergine il reading musicale targato La Rappresentante di Lista

Appuntamento mercoledì 10 luglio alle 20.45 nel parco del Castello di Pergine nell’ambito di Pergine Festival

di Fabio De Santi

PERGINE. Mercoledì 10 luglio, alle 20:45 il Pergine Festival si sposta nel parco del Castello di Pergine (in caso di pioggia al Teatro Comunale) per la prima nazionale del reading musicale “Parole politiche d’amore e disamore” targato La Rappresentante di Lista. "Parole politiche d’amore e disamore" è un reading con musica dal vivo che ripercorre canzoni, poesie, racconti e pagine che hanno accompagnato la scrittura degli ultimi album del famoso duo: Go Go Diva e My Mamma.

La Rappresentante di Lista nasce nel 2011 dall’incontro tra la cantante Veronica Lucchesi e il polistrumentista Dario Mangiaracina che qui ci raccontano il nuovo reading e l'album in arrivo per l'autunno prossimo.

Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina a Pergine presenterete “Parole politiche d'amore e disamore”: che spettacolo ci si deve attendere?

“Abbiamo messo insieme i testi del nuovo lavoro. Noi quando creiamo nuove canzoni abbiamo molto più materiale di quello che poi diventa il testo, il brano definitivo. Facciamo un lavoro di scrematura man mano che andiamo avanti con la produzione del disco quindi abbiamo questi figli, queste pagine alle quali volevamo dare spazio. Spesso le parole senza le melodia assumono un valore diverso, hanno una forza diversa, a volte appaiono più crude, a volte più intime, poi il vestito musicale che ne viene dato rende tutto più digeribile. Con questo spettacolo ci piace poter approfondire questo aspetto. A questo legheremo poi delle canzoni che sono il cuore della nostra attività”.

E il termine politica?

“Quando si parla di amore e di disamore ci si porta dietro altre questioni, tra le quali c’è il corpo. Noi siamo dei corpi politici quando rappresentiamo delle alternative, quando diventiamo voce e quando diventiamo presenza attiva all’interno di una società che spesso e volentieri non risponde ai nostri desideri o alle nostre necessità, che non rappresenta la totalità di quello che succede nei rapporti interpersonali. L’amore diventa una parola politica quando inizia a dire dei no e a proporsi come alternativa e quindi in qualche modo si contrappone a una visione unica che spesso si da del mondo e di come si dovrebbe vivere all’interno di esso”.

La vostra estate è scandita dalle note del brano “Paradiso” che sound ha?

“Questo brano nasce da un bisogno molto intimo di ritrovarci e di ritrovare un po’ le sonorità che ci hanno appassionato quando eravamo adolescenti e con le quali siamo cresciuti e ci siamo ribellati dalle imposizioni. C’è stata una necessità di trovare qualcosa che ci potesse scuotere e gli strumenti che abbiamo usato sono quelli che mettiamo in campo sempre quando siamo live, ma che forse fino ad oggi nei momenti mainstream non sono venuti fuori come volevamo. La necessità è riportare alla luce un aspetto di band avvicinando il mondo live al momento della registrazione in studio".

Vi aspettavate di diventare un punto di riferimento per il rock più o meno alternativo in Italia?

“Senza dubbio ne siamo lusingati, però questo tipo di aspettativa finisce per condizionareti. In realtà nel nostro nuovo lavoro abbiamo dato spazio alle nostre necessità in termini di racconto testuale, di liriche e di approccio musicale. Un artista ha modo negli anni di trasformarsi, e assecondare delle visioni, a volte ha delle intuizioni più commerciali, in altri casi può permettersi un percorso alternativo di ricerca. Per noi è molto importante il rapporto con il pubblico perché le nostre canzoni hanno bisogno di esprimersi attraverso la voce di chi le canta.Questo disco è più intimo e allo stesso tempo più esplosivo e per noi è sempre un metterci in gioco di nuovo”.

Quando uscirà allora il disco che presenterete nel tour che prenderà il via, il 4 novembre, proprio a Trento?

"La data precisa di uscita del nostro quinto album non è ancora stata fissata, ma sicuramente precederà l’inizio del tour, che avrà come cuore sonoro e pulsante proprio questo nuovo lavoro”.

comments powered by Disqus