In Trentino oltre 5.100 case invendute
C'è almeno un settore dove l'auspicio del professor Gianfranco Cerea - basta speculazione, le case costino meno - si è già tradotto in realtà: quello dei castelli. Non è proprio «housing sociale» ma meglio di niente. Sul sito specializzato Immobiliare.it compare la nuova proposta di vendita di Castel Madruzzo, lo storico maniero di Lasino di proprietà dei fratelli Carlo e Gianattilio Montagna. Prezzo: 5,5 milioni di euro, il 26% in meno di cinque anni fa
C'è almeno un settore dove l'auspicio del professor Gianfranco Cerea - basta speculazione, le case costino meno - si è già tradotto in realtà: quello dei castelli. Non è proprio «housing sociale» ma meglio di niente. Sul sito specializzato Immobiliare.it compare la nuova proposta di vendita di Castel Madruzzo, lo storico maniero di Lasino di proprietà dei fratelli Carlo e Gianattilio Montagna. Prezzo: 5,5 milioni di euro, il 26% in meno di cinque anni fa. Castel Madruzzo fa parte di 5.118 annunci di immobili residenziali in vendita, a cui vanno aggiunti 1.302 nuove case, progetti e cantieri aperti. Con tre o quattro annunci nuovi che si aggiungono ogni giorno. Un indicatore dell'enorme volume di invenduto che si registra oggi in Trentino.
Castel Madruzzo, posto su un'altura rocciosa dominante la Valle dei Laghi, era stato messo in vendita cinque anni fa a 7,5 milioni. Si era parlato all'epoca di interessamenti di magnati russi e attori americani, ma va precisato che il castello, costruito nel XII secolo, è tutelato e la Provincia ha, in caso di vendita, diritto di prelazione. L'agenzia che cura la vendita è la romana Immobili di prestigio spa. Castel Madruzzo ha 2.500 metri quadri di superficie interna con 30 locali, 20 camere da letto, 13 bagni più un parco di 12 ettari di prati e boschi.
Gli immobili in vendita su Immobiliare.it di prezzo superiore a 1 milione sono 63. Tra i pezzi forti, oltre al castello, una villa-chalet a Madonna di Campiglio da 4,5 milioni e una casa indipendente in via Santa Maria a Rovereto da 3,7 milioni. Tra il mezzo milione e il milione di euro di valore ci sono 334 immobili residenziali. Il grosso degli annunci però, ben 3.085, è costituito da abitazioni a prezzi «medi», da 100 mila a 300 mila euro. Sono 316 invece gli appartamenti in vendita a meno di 100 mila euro.
Nel capoluogo si contano 1.043 annunci di vendita, di cui 20 per abitazioni di lusso che costano più di 1 milione. Alle proposte sul patrimonio esistente vanno poi aggiunte le oltre 1.300 offerte di edifici nuovi e cantieri aperti. Di esse, sono 115 quelle che superano il mezzo milione di euro di valore, con qualche «trattativa riservata» per case di oltre 200 metri quadri. Invece 831 costano fino a 300 mila euro. A Trento si contano 198 offerte, tra cui nuovi complessi a Gardolo, Martignano, Trento sud.
Il professor Cerea, a margine della presentazione del bilancio 2012 di Cassa del Trentino, che presiede, aveva dichiarato che dagli anni novanta i prezzi delle case sono aumentati del 300%, che la bolla ha ingrassato proprietari di terreni e speculatori e che ora i prezzi dovrebbero scendere del 30%. Su sito www.ladige.it queste affermazioni hanno scatenato un vivace dibattito.
«Tutti hanno contribuito a questa bolla - commenta Severino Rigotti , presidente della Fimaa, la Federazione che raggruppa 200 dei 360 mediatori immobiliari trentini - dai prezzi alti dei terreni alle banche che facevano mutui pari al 110% del valore dell'immobile. Ora però i prezzi dell'usato stanno calando: in tre anni sono scesi del 20-30%. Il nuovo invece ha visto dal 2007 ad oggi prezzi stabili, tenendo conto però che i costi delle materie prime sono aumentati. Le imprese quindi sono in difficoltà».
C'è però anche chi si lamenta dei costi della mediazione. «Noi stiamo lavorando contro il far west immobiliare. Per quanto riguarda la percentuale, la Camera di commercio indica il 2% per ciascuna delle parti, un valore parametrato ai costi e alle incombenze dei mediatori, che stanno crescendo».