CLES - Per la stagione 2013-2014 in Trentino è previsto un aumento della produzione di mele del 6,7%, in Alto Adige del 10,7%, nelle altre regioni del 14,3%. Lo dicono le previsioni di produzione di Assomela-Cso. La stagione si presenta in Italia mediamente in ritardo di una settimana rispetto al 2012, con la raccolta che per il gruppo "Gala" dovrebbe iniziare dopo ferragosto nelle zone più precoci.

 

I problemi fitosanitari dovuti alle piogge primaverili sono oggi sotto controllo ed il caldo secco del mese di agosto contribuisce a mitigare gli effetti qualitativi sui frutti, osserva Assomela. Alcune forti grandinate hanno interessato le aree di produzione in Alto Adige ed oggi, sommando altri territori che sia pur in forma meno intensa hanno subito danni da grandine, si può stimare un quantitativo di mele da destinare alla trasformazione industriale di circa 280.000 tonnellate, con un aumento di quasi il 40% sul 2012. (ANSA).