Buoni acquisto col trucco sul web: multe dell'Antitrust
Abbonati inconsapevolmente ad un sito attraverso offerte di buoni sconto per acquisti on line con un prelievo automatico mensile sulla carta di credito.Capita anche questo nel mondo dello shopping su web, ma la pratica, denunciata da moltissimi consumatori, è stata ora sanzionata dall’Antitrust che ha multato per 1 milione e 700 mila euro alcune importanti società.
Abbonati inconsapevolmente ad un sito attraverso offerte di buoni sconto per acquisti on line con un prelievo automatico mensile sulla carta di credito.
Capita anche questo nel mondo dello shopping su web, ma la pratica, denunciata da moltissimi consumatori, è stata ora sanzionata dall’Antitrust che ha multato per 1 milione e 700 mila euro Webloyalty, il gruppo a cui appartiene il sito attraverso il quale avveniva l’aggancio, e Ryanair, Alitalia, Airone, eBay, Ticket One ed eDreams come partner commerciali dell’iniziativa.
Sanzioni di pesi e misure diverse, tenuto conto della quantità di consumatori agganciati e, sottolinea l’Antitrust, «della scarsa appetibilità reale del servizio», visto che «dai dati acquisiti nel corso dell’istruttoria risulta che, nell’arco di poco più di un anno, oltre il 62% di coloro che avevano inizialmente aderito al programma ha richiesto la disattivazione del servizio la cui iscrizione era avvenuta in modo del tutto inconsapevole».
Sono così scattate le multe di 800mila euro per Webloyalty International e Webloyalty International S.r.l; 420 mila per Ryanair Ltd; 220 mila di Vacaciones eDreams; 145mila euro per Alitalia; 50 mila di Ticket One; 25mila euro per Airone e 20.000 euro per Ebay.
In pratica il consumatore, una volta terminata la fase di acquisto di un bene o di un servizio offerto su web dalle aziende coinvolte nella pratica, appare un messaggio, non riconoscibile come offerta promozionale, che invita a ricevere un buono sconto (tra i 10 e i 20 euro, a seconda delle aziende) per il prossimo acquisto. Inseriti i propri dati, compresi quelli della carta di credito, il consumatore si iscrive, inconsapevolmente, al servizio «Acquisti e Risparmi» offerto da Webloyalty e autorizza il prelievo mensile di 12 euro.
In sostanza i consumatori vengono agganciati sul sito Internet dell’azienda presso la quale hanno acquistato un bene o un servizio attraverso una «finestra» che promette un bonus per un successivo acquisto. Il carattere, la grafica e/o colore della dicitura sono identici a quelli del sito sul quale si è appena conclusa la transazione ad eccezione di Ebay che ha infatti ricevuto una sanzione minore. (ANSA)