Provincia, debito pubblico a quota 1.4 miliardi
Ammonta a 1,423 miliardi di euro il debito netto consolidato del settore pubblico provinciale. Si tratta, in massima parte, di debito contratto dalla cosiddetta «Provincia spa», il sistema delle società controllate dalla Provincia, che, insieme all’Università di Trento, raggiungono quota 1.113 milioni di euro ( i dati si riferiscono al 31 dicembre 2013). Comuni e Comunità di valle «contribuiscono» allo stock del debito provinciale con circa 310 milioni di euro.
Ammonta a 1,423 miliardi di euro il debito netto consolidato del settore pubblico provinciale. Si tratta, in massima parte, di debito contratto dalla cosiddetta «Provincia spa», il sistema delle società controllate dalla Provincia, che, insieme all’Università di Trento, raggiungono quota 1.113 milioni di euro ( i dati si riferiscono al 31 dicembre 2013). Comuni e Comunità di valle «contribuiscono» allo stock del debito provinciale con circa 310 milioni di euro.
Le proiezioni per l’anno in corso stimano, per fine dicembre, un debito complessivo pari a 1.570 milioni di euro (di cui circa 1.125 milioni relativo a società controllate dalla Provincia e all’Università di Trento e circa 445 milioni relativo a Comuni/Comunità di Valle.
I dati sono stati forniti poco fa dalla giunta provinciale, che ha fatto il punto della situazione con i dirigenti di Cassa del Trentino.
Se consideriamo il debito provinciale in rapporto al Pil, l’incidenza è prossima al 9%, a fronte di una media del peso del debito del settore pubblico locale a livello europeo superiore al 16% del Pil e a un debito dell’Italia che ammonta ormai al 133% del Pil.
La Provincia sottolinea poi come l’indebitamento sia finalizzato esclusivamente a finanziare investimenti e non a coprire il fabbisogno di spesa corrente, come invece avviene a livello nazionale.