Iva, nel 2014 rimborsi per 102 milioni di euro
Nei primi nove mesi del 2014, la Direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate ha erogato rimborsi Iva per 102 milioni di euro. Sono stati validati, inoltre, rimborsi Ires/Irpef (da deducibilità Irap) per 1,6 milioni di euro, prendendo l'impegno di lavorare, entro la fine dell'anno, le rimanenti 5.800 istanze presentate. In corso di lavorazione anche i rimborsi di imposte dirette da dichiarazione e da istanza per il 2010 e il 2011
Rimborsi, comunicazioni di irregolarità, registrazione degli atti giudiziari e dei contratti di locazione. Questi alcuni dei temi affrontati nell'ambito della riunione dell'Osservatorio nato nel 2013 per iniziativa dell'Agenzia delle Entrate e delle Associazioni di Categoria e degli Ordini Professionali di Trento. Scopo dell'incontro migliorare i servizi al contribuente e condividere i risultati raggiunti dall'Amministrazione finanziaria in Trentino. Fanno parte dell'Osservatorio Confcommercio, Confindustria, Confagricoltura, Coldiretti, Confederazione italiana agricoltori, Confesercenti, Associazione Artigiani e piccole imprese, Associazione albergatori, Ordine dottori commercialisti, Ordine consulenti del lavoro, Ordine degli avvocati, Istituto Nazionale Revisori legali, Ancot, Lapet e Ancit.
Nei primi nove mesi del 2014, la Direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate ha erogato rimborsi Iva per 102 milioni di euro. Sono stati validati, inoltre, rimborsi Ires/Irpef (da deducibilità Irap) per 1,6 milioni di euro, prendendo l'impegno di lavorare, entro la fine dell'anno, le rimanenti 5.800 istanze presentate. In corso di lavorazione anche i rimborsi di imposte dirette da dichiarazione e da istanza per il 2010 e il 2011.
Entro fine anno, inoltre, coloro che ne hanno fatto richiesta riceveranno a rimborso il credito d'imposta derivante dalla dichiarazione dei redditi con Modello 730. Questo vale per chi non ha un datore di lavoro e/o per chi ha richiesto un rimborso superiore ai 4.000 euro. Unica condizione per l'accredito entro fine anno: aver comunicato all'Agenzia delle Entrate il codice Iban.
Sono state 5.400 le comunicazioni di irregolarità presentate dagli utenti trentini tramite il canale telematico Civis e lavorate da gennaio a settembre 2014. Il 99% di esse ha avuto riscontro entro 3 giorni.
Nello stesso periodo, presso gli sportelli dei sette uffici territoriali dell'Agenzia delle Entrate in Trentino, sono stati forniti 106mila servizi, principalmente assistenza e informazione, registrazione atti e ricezione documenti.