Panizza, esenzione Imu per i terreni di montagna
Il ripristino da parte del governo dell'esenzione Imu per i terreni agricoli montani viene sollecitato dal senatore del Patt Franco Panizza, che ha presentato una interrogazione sottoscritta dai colleghi del Gruppo per le Autonomie. «In sede di adozione del decreto attuativo dell'articolo 22, comma 2, del decreto-legge n. 66/2014 - scrive Panizza - il Governo è chiamato a tenere conto delle esigenze di peculiare tutela poste dallo status di territorio agricolo montano, cogliendo tale specialità in particolare attraverso l'adozione di criteri per l'individuazione dei comuni montani basati su indici obiettivi e adeguati». Panizza chiede inoltre ai ministri competenti di adottare i criteri già previsti dall'articolo 1 della legge n. 991 del 1992 (Provvedimenti agevolati in favore dei territori montani), che individuava come montani i «comuni situati per almeno l'80% della loro superficie al di sopra di 600 metri di altitudine sul livello del mare e quelli nei quali il dislivello tra la quota altimetrica inferiore e la superiore del territorio comunale non è minore di 600 metri». «Vedremo nelle prossime ore - aggiunge Panizza - se il Governo accoglierà le richieste provenienti dai territori di montagna; in ogni caso è importante che le Province autonome di Trento e di Bolzano abbiano già messo in campo dei provvedimenti legislativi per sgravare gli agricoltori dalla tassazione sui terreni agricoli».