Ammonta a 19,5 milioni di euro il totale delle risorse stanziate dalla Giunta provinciale di Trento per dare sostegno strutturale ai Confidi, utilizzando fondi già destinati al credito per le imprese. "In considerazione del momento estremamente delicato che l'economia sta ancora attraversando va consolidata la capacità di intermediazione fra imprese e istituti di credito - ha commentato il vicepresidente Alessandro Olivi - l'intervento sarà però significativamente subordinato alla verifica della presenza di precise garanzie al loro operato, in collaborazione con il sistema bancario e in un'ottica di apertura e di sviluppo di un agire in rete dei diversi consorzi".

Altre novità riguardano il riconoscimento da parte del sistema bancario del ruolo dei Confidi quali garanti del credito delle imprese, concordando quindi un'intesa tra banche e Provincia per sostenere in maniera più forte i Confidi stessi. In secondo luogo, l'impegno ad avviare un processo che porti ad una aggregazione o comunque alla costituzione di una rete tra i diversi Confidi e, infine, una sempre più attenta valutazione dell'esposizione al rischio debitorio. Gli interventi in periodo di crisi - ha sottolineato Olivi - hanno infatti aumentato l'esposizione dei Confidi, obbligandoli ad accantonare risorse per incrementare il proprio patrimonio, adeguandolo ai profili di rischio che sono chiamati a sostenere, come richiesto dalla legge bancaria.