L'installazione trentina in pietra e acciaio che accoglie i visitatori alla fiera di Verona
E' Zanettin srl, una delle poche aziende di successo del porfido trentino, ad aver realizzato la struttura che celebra i cinquant'anni di Marmomacc, la fiera delle pietre e dei marmi a Verona che si conclude domani, sabato 3 ottobre.
E' Zanettin srl, una delle poche aziende di successo del porfido trentino, ad aver realizzato la struttura che celebra i cinquant'anni di Marmomacc, la fiera delle pietre e dei marmi a Verona che si conclude domani, sabato 3 ottobre.
All’entrata Cangrande della fiera di Verona c’è il grande logo di 5 metri dedicato alla cinquantesima edizione di Marmomacc, la manifestazione punto di riferimento internazionale per l’industria della pietra naturale: marmi, graniti, porfido, prodotti grezzi e finiti, ma anche macchinari e tecnologie di lavorazione, architettura e design.
L’installazione è una struttura di pietre e acciaio inox chiamata «Z Line» della Zanettin srl di Cembra, una delle poche aziende del porfido trentino in controtendenza rispetto alla crisi del settore.
Oltre a Zanettin, alla fiera Marmomacc in corso a Verona, che si concluderà domani, partecipano altre aziende trentine: Colombini spa, il Consorzio Italiano Porfido del Trentino, l’Industria Marmi Alberti di Ala, Porfidi Italia 2000 e due aziende di produzione di macchinari, la Steinex e la Mec.
Marmomacc riunisce quest’anno 1.524 aziende, di cui 936 estere da 55 nazioni, con più di 60 mila visitatori da oltre 140 paesi. In contemporanea si tiene Abitare il Tempo, rassegna dedicata al mondo del contract e delle finiture d’interni. L’export del settore lapideo italiano ammonta nel 2014 a quasi 2,9 miliardi di euro.