Il 17 dicembre scade il termine per la domanda di accesso all’intervento per il reddito di qualificazione, promosso dall’Agenzia del lavoro. Fino alla data di scadenza è pertanto possibile presentare domanda per poter usufruire di un sostegno al reddito in Trentino.

Possono accedere, come spiega l’amministrazione provinciale in una nota, i giovani lavoratori, con un’età inferiore o pari a 35 anni compiuti che, in accordo con il datore di lavoro, sospendono senza retribuzione o riducono di almeno il 50% l’attività lavorativa, che sono interessati a riprendere gli studi interrotti, a diplomarsi, a concludere la tesi di laurea o ad acquisire un titolo di studio di alta formazione.

L’indennità, che è riconosciuta anche per la frequenza di percorsi serali, è di 600 euro mensili per la sospensione totale, proporzionalmente ricalcolata in caso di sola riduzione.

La somma è erogata per la durata della sospensione fino a un massimo di 8 mesi per ogni anno scolastico nel caso del diploma, e di 6 mesi complessivi per la laurea. L’indennità è cumulabile con altre borse di studio.

L’indennità è condizionata, pena la decadenza e la restituzione di quanto ricevuto, al raggiungimento di risultati di merito entro i termini indicati nel bando: superare l’anno scolastico con successo, raggiungere un numero minimo di crediti formativi o diplomarsi entro la data stabilita.