Dinamica del costo della vita Bolzano e Trento le più care
Bolzano rimane primatista nazionale del caro-prezzi, ma Trento è seconda in questa non invidiabile graduatoria che fotografa i risparmi dovuti alla dinamica inflazione-deflazione analizzata su base territoriale.
Bari invece è la prima città per risparmi, con un abbassamento dei prezzi dello 0,9% che consente ad una famiglia di 4 persone di risparmiare 318 euro su base annua
Lo stima l’Unione nazionale consumatori che ha svolto un'analisi disaggregata dei dati Istat.
Al secondo posto Potenza, sempre in termini di riduzione del costo della vita., con una minor spesa di 293 euro di spesa. Semaforo verde anche per Torino, dove una famiglia di 4 persone risparmierà 222 euro.
La città più cara d’Italia si conferma dunque Bolzano, dove l’inflazione dello 0,3% si traduce in un aggravio di spesa, sempre per una famiglia di 4 persone, pari a 167 euro su base annua.
Seguono, come capoluoghi di regione, sempre in termini di aumento del costo della vita, Trento, dove l’inflazione dello 0,3% si traduce in un aumento del costo della vita pari a 139 euro e Bologna (inflazione +0,2%, + 96 euro).
Solo sei capoluoghi di regione, comunque, registrano un aumento dei prezzi. Tra la città più cara, Bolzano, e quella meno cara, Bari, si determina una differenza, in termini di spesa, pari a 485 euro.