Investimenti per Fiat Fiom: un Suv non basta
La destinazione di un secondo modello, oltre al suv Maserati, a Mirafiori e valutare ulteriori investimenti per il Polo del Lusso di Grugliasco. Sono queste le richieste che la Fiom-Cgil ha avanzato nel corso di un incontro all’Unione Industriale di Torino con una delegazione di Fca. «È positivo che l’azienda abbia accolto la nostra richiesta di confronto - commenta il segretario provinciale della Fiom-Cgil, Federico Bellono - e ci auguriamo che questa modalità di rapporto diventi la normalità. Quello che chiediamo all’azienda è che il Polo del Lusso, dal punto di vista industriale e occupazionale, mantenga le ambizioni con cui è stato pensato e propagandato. Per questo servono nuovi investimenti e tempi certi».
A settembre scade la cassa integrazione straordinaria alle Carrozzerie di Mirafiori e la Fiom-Cgil sostiene «l’ipotesi dei contratti di solidarietà, che garantirebbe il rientro al lavoro, ancorché a orari ridotti, a tutti i dipendenti. Serve però che venga allargata la platea - conclude - di coloro che saranno interessati dai corsi di formazione in vista dell’inserimento nella produzione dei nuovi modelli».