Lavazza, bilancio approvato L'utile è di 802 milioni
A trainare le vendite sui mercati esteri sono stati in particolare quattro Paesi, tutti cresciuti a doppia cifra: Stati Uniti (+35%), Regno Unito (+19%), Germania (+19%) e Francia (18%)
L'assemblea dei soci ha approvato il bilancio della Lavazza e il consolidato 2015 del gruppo, che registra volumi in crescita del 4,4%, un fatturato di 1.473 milioni di euro, in crescita del 9,6% rispetto ai 1.344 milioni del 2014, un Ebitda a 147 milioni di euro (226 milioni nel 2014) e un Ebit a 72 milioni di euro (156 nel 2014). La riduzione dell'Ebit e dell'Ebitda è riconducibile a una pluralità di fattori, tra i quali l'aumento del costo della materia prima e il significativo incremento degli investimenti in marketing e comunicazione mirati allo sviluppo dei mercati internazionali.
L'utile d'esercizio a livello consolidato è pari a 802 milioni di euro, rispetto ai 127 milioni del 2014 soprattutto per effetto della plusvalenza sulla cessione del pacchetto azionario di Keurig Green Mountain. Dal punto di vista finanziario, l'anno si è chiuso con un saldo di cassa pari a 1.351 milioni di euro, rispetto ai 340 dell'esercizio precedente, dovuto, in gran parte, alla già menzionata cessione di KGM.