Il turn over di insegne continua nelle strade del centro città, dove soprattutto negli ultimi anni si assiste ad una continua giostra di trasferimenti, chiusure e nuove aperture di negozi. Testimonianza da un lato della crescente necessità dei piccoli negozi storici di rinnovarsi e sopravvivere alla progressiva invasione delle grandi catene, dall'altro della guerra d'immagine tra i marchi low cost che si alternano e si contrappongono all'insegna di una maggiore visibilità. Nella dinamica scacchiera del Giro al Sas ecco quindi che, in via Oriola, al posto del brand Alcott ha aperto i battenti Dani , catena d'abbigliamento monomarca che arriva dal Veneto proponendo moda tutta al femminile a prezzi competitivi. L'azienda ha inaugurato giovedì il suo diciassettesimo punto vendita, disposto su tre piani di ampio respiro.

Ma il centro dei movimenti è in questo momento in via Oss Mazzurana. Qui si trasferisce Montura , negozio d'abbigliamento tecnico da montagna e per il tempo libero, che annuncia l'imminente chiusura della sede di via Mazzini e lo spostamento proprio in via Oss Mazzurana con apertura prevista entro la prima metà di settembre. Andrà al posto di Caffelatte che si muove di poco sulla scacchiera, andando nello stesso locale della boutique Alex D .

Continuando lungo via Oss Mazzurana, Tally Weijl , altra catena d'abbigliamento low cost, ha già chiuso i battenti lasciando il posto a Pinalli , marchio di profumeria di prossima apertura che si insedierà a qualche metro di distanza dalla concorrenza di Limoni e Douglas.

Nella stessa via, dall'aprile 2015 si è stabilito Pingu , gelateria-caffetteria a conduzione familiare che, precisa il titolare Mattia Pocher, propone prodotti artigianali biologici con accessori biodegradabili all'insegna della sostenibilità ambientale. Ha preso il posto della realtà equa e solidale Mandacarù (spostatasi a sua volta in Piazza Fiera) con la quale Pingu oggi è associata.

Dall'altro lato della strada un'altra familiare realtà del centro storico, la boutique Incontro , che ha annunciato il trasferimento nel quartiere delle Albere ad inizio 2017. Le sorelle Jessica, Alessia e Giulia Mulbach, figlie dei titolari, riferiscono che dai primi mesi del prossimo anno i locali di via Oss Mazzurana saranno occupati da un'azienda tedesca leader nel settore ottico. «I nostri genitori hanno aperto nel 1979 la loro prima attività» spiegano. «Nel 1999 acquisirono la prestigiosa sede in Palazzo Oss Mazzurana, dove si concentravano importanti negozi storici. Questi, purtroppo, progressivamente lasciano i loro spazi a catene low cost, impoverendo così il centro dei migliori riferimenti».

Nella ricerca di un proprio «nuovo futuro in vista del quinto decennio di attività e del cambio generazionale», apriranno alle Albere, tra il Muse e la nuova biblioteca, due nuovi negozi di circa 500 metri quadrati aperti sul parco, inaugurando la stagione 2017 con l'intento dichiarato di proporre idee innovative pur mantenendo la tradizione di Incontro. Un altro negozio di abbigliamento «storico» che lascia il Giro al Sass. Proprio di fronte a Incontro, fino alla fine del 2015, c'era anche la storica insegna di abbigliamento De Lorenzi che però ha chiuso per lasciare i locali alla catena francese Celio.