In Trentino cresce l'economia solidale
Il punto sullo sviluppo dell’economia solidale in Trentino è stato fatto oggi in Provincia a Trento con un convegno organizzato nell’ambito della Settimana dell’economia solidale, in cui sono state illustrate anche altre esperienze in Italia e in Europa, in particolare in Francia, dove esiste una normativa nazionale.
La Provincia di Trento - è stato detto - ha recentemente varato i disciplinari relativi ai 13 ambiti nei quali si articola il distretto: prodotti agricoli e agroalimentari biologici e biodinamici; commercio equo e solidale; welfare di comunità; filiera corta e garanzia della qualità alimentare; edilizia sostenibile e bioedilizia; risparmio energetico e energie rinnovabili; finanza etica; mobilità sostenibile; riuso e riciclo di materiali e beni; sistemi di scambio locale; software libero; turismo responsabile e sostenibile; consumo critico e gruppi di acquisto solidale.
«Siamo la prima istituzione territoriale ad avere promosso una legge in favore di questo distretto» - ha sottolineato il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico della Provincia Alessandro Olivi, rappresentante dell’amministrazione in seno al Tavolo attorno al quale si concertano le politiche di settore. «L’economia - ha aggiunto - ha bisogno di concretezza, ma anche di valori nuovi, che mettano al centro la persona, il rispetto dell’ambiente, la finitezza delle risorse, la responsabilità sociale dell’impresa e così via.
L’economia solidale, sta crescendo, se ne sono accorti non solo gli operatori coinvolti, alcuni concetti e ragionamenti sono emersi anche nell’intervento del presidente della Bce Mario Draghi dell’altro giorno, che pure sembrerebbe provenire da un mondo piuttosto lontano da questo». «Le esperienze che si confrontano qui oggi - ha poi detto Olivi - rappresentano il tratto distintivo di una nuova stagione dell’economia che si sta delineando, in cui contano meno i tassi di interesse, gli andamenti frizionali delle borse, le stime sulla crescita del pil, e più l’impatto reale sulla qualità della vita e sul benessere delle persone».