Industria, stabile in Trentino il numero degli occupati
L’industria trentina mantiene stabile il numero degli occupati, che passano da 29.933 del 2016 a 29.945. Il 2016 aveva segnato una crescita del 2,3% rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dai dati sull’occupazione nell’industria trentina con più di dieci dipendenti resi noti dalla Camera di Commercio di Trento.
Tra i comparti l’occupazione cala nel settore estrattivo (-11,7%) e nelle costruzioni, installazioni, impianti (-2,1%).
Prosegue, invece, il recupero del manifatturiero con 396 occupati in più (+1,4%). In crescita anche il settore della vendita di auto (+3,6%), mentre cala il comparto elettrico, acqua e gas (-6%), a causa della chiusura di due realtà.
In generale il Pil a prezzi correnti è cresciuto nel 2017 del 2,4% sul 2016; da 19.011 milioni di euro del 2016 a 19.467 milioni di euro. Il Pil pro capite è cresciuto nel 2017 del 2,2% sul 2016, da 35.310 euro del 2016 a 36.101 euro.
«Se da una parte le cifre dimostrano che siamo di fronte ad un sistema che tiene, dall’altra non possiamo nascondere la preoccupazione per i segnali di rallentamento sull’economia nazionale, che potranno avere un impatto negativo sulle dinamiche del mercato del lavoro», commenta il segretario generale della Cgil del Trentino Franco Ianeselli.
«Per questa ragione chiediamo alla giunta provinciale che riservi massima attenzione alle dinamiche in atto, senza pregiudizi, e che continui ad investire sulle politiche di sostegno all’innovazione e sulle politiche del lavoro, costruendo un fattivo confronto con le parti sociali fino a questo momento, per parte sindacale, atteso ma non avvenuto».