La Fondazione Caritro stanzia, per il triennio 2020/22, 18 milioni di euro, aumentando così le risorse sui progetti finanziabili. A questo budget - secondo quanto riportato in una nota - si aggiunge un milione e 400.000 euro per anno di risorse già stanziate dall’ente sugli esercizi precedenti, e utilizzate per incrementare la disponibilità delle erogazioni nei diversi settori d’azione. Ma per il futuro - afferma la presidente del Comitato di indirizzo Elena Tonezzer - si punterà sul tema ambientale che è un aspetto urgente che emerge dalla società.

La fondazione conferma inoltre le scelte operate nel 2015, quando si è deciso di mantenere il focus sulle quattro macro aree di intervento: «Ricerca scientifica e tecnologica» (42% del budget annuale), «Educazione, istruzione e formazione» (25%), «Arte, attività e beni culturali» (10%) e «Volontariato, filantropia e beneficenza» (23%).

«L’obiettivo è quello di valorizzare e far conoscere i numerosi progetti che la Fondazione sostiene, un modo per far emergere la vivacità e il prezioso ruolo che le tante realtà svolgono a favore del territorio», commenta il presidente Mauro Bondi.

L’aumento delle risorse a disposizione è stato possibile dalla chiusura del bilancio 2018, che vede 441 milioni di euro di valore contabile tra immobilizzazioni finanziarie e un avanzo di esercizio che si attesa a 13,3 milioni di euro. Il presidente Mauro Bondi ha poi annunciato che il prossimo anno si ridurrà l’investimento sull’Italia per una questione di maggior equilibrio nei rischi.