Integrazione al reddito dei lavoratori in cassa integrazione nel 2020 Le domande da oggi al 28 febbraio
Parte da oggi, fino al 28 febbraio di quest’anno, la nuova possibilità di presentare domanda sul sito di Agenzia del lavoro per l’indennità provinciale di integrazione al reddito per i lavoratori e le lavoratrici che nel corso del 2020 sono stati posti in cassa integrazione per almeno 300 ore.
Rispetto a quanto previsto nell’autunno scorso la giunta provinciale, su sollecitazione di Cgil Cisl Uil - sottolinea una nota del sindacato - ha introdotto alcune novità per usufruire della misura, ampliando di fatto la potenziale platea dei beneficiari.
La novità più significativa è l’intervallo temporale, che si estende da 6 a 12 mesi, per il raggiungimento di almeno 300 ore di sospensione.
Un’altra novità è la possibilità di accedere alla misura anche per i lavoratori trentini che operano per aziende fuori provincia. L’indennità spetta sia ai lavoratori con contratto a tempo pieno sia con contratto part time. In questo caso l’importo viene riparametrato sulle ore contrattuali.
La misura riguarda anche i lavoratori in somministrazione che abbiano i requisiti.
L’integrazione provinciale riguarda tutti i lavoratori e le lavoratrici occupati presso aziende la cui sede legale od unità produttiva sia ubicata in Provincia di Trento, ovvero, se residenti in Trentino, anche i dipendenti di aziende che hanno la propria sede fuori dai confini provinciali, ma in territori comunque limitrofi.
L’indennità è pari a minimo 450 euro per chi ha una retribuzione lorda fino a 2.158,48 euro cui si aggiungono 1,5 euro ogni ora di sospensione ulteriore alle prime 300 (con 520 ore di cassa, pari a circa 13 settimane o a 3 mesi, l’indennità di un full time è di circa 780 euro). Oppure minimo 300 euro per chi ha una retribuzione lorda superiore a 2.158,48 euro cui si aggiungono 1 euro ogni ora di sospensione ulteriore alle prime 300 (con 520 ore di cassa, pari a circa 13 settimane o a 3 mesi, ‘indennità di un full time è di circa 520 euro).
Nella foto, la sede dell'Agenzia del lavoro, a Trento Nord.