Smart working, la Provincia progetta il "Distretto Trentino intelligente": così servizi più efficienti
Via libera della giunta a un'operazione strategica che potenzialmente potrebbe coinvoilgere la metà dei 240.000 occupati tra privato (su base volontaria) e pubblico (secondo accorid quadro e direttive)
TRENTO Per i dipendenti comunali in remoto due giorni la settimana
LO STUDIO Smart working? Lavori più ore, e fai più fatica
TRENTO. La giunta provinciale ha approvato in via definitiva il testo del "Piano strategico per la promozione del lavoro agile nella provincia di Trento - progetto Dal lavoro agile al distretto Trentino intelligente".
Dati 240.000 occupati in Trentino, tra privato e pubblico, i profili professionali potenzialmente interessati alle varie forme di lavoro agile - precisa una nota - si ipotizza possano riguardare circa 120.000 lavoratori e che, di questi, nei prossimi anni, possano essere "lavoratori agili" da 42.000 a 70.000 lavoratori.
L'obiettivo di fondo del progetto è dunque quello di arrivare alla creazione del "Distretto Trentino intelligente" attraverso l'incentivazione mirata e modulare del lavoro agile, in base alle specifiche esigenze, all'interno delle organizzazioni pubbliche e private.
Per la Pa si ritiene che il lavoro agile possa permettere di raggiungere modalità di interlocuzione più snelle e ampie con gli utenti anche in termini di orario di apertura al pubblico degli uffici e di digitalizzazione dei servizi, salvaguardandone la regolarità, la continuità e l'efficienza.
Accanto al miglioramento dei servizi, i risultati auspicati della diffusione del lavoro agile saranno l'innovazione organizzativa a tutti i livelli, un diverso approccio alle politiche immobiliari, la valorizzazione delle comunità periferiche, la crescita delle competenze digitali, delle organizzazioni e dei cittadini e infine, più complessivamente, la valorizzazione del territorio.
Particolare attenzione è dedicata alle piccole realtà organizzative che potranno dare attuazione al Piano in maniera modulata e maggiormente progressiva.
Ora, però, il progetto deve essere però arricchito con le linee guida che - assicura la nota - saranno declinate nel settore pubblico con accordi quadro, atti di indirizzo e direttive e per il settore privato attraverso l'adesione volontaria.
ll progetto "Dal lavoro agile al distretto Trentino intelligente" ha vinto qualche mese fa il premio speciale della giuria per la pubblica amministrazione, assegnato nell'ambito della decima edizione del concorso nazionale Aidp.