TRENTO. "Prendiamo atto della disponibilità dell'assessore a facilitare l'apertura di un confronto concreto con le controparti datoriali".

Così, in una nota, i segretari provinciali di Fillea e Filca, Giampaolo Mastrogiuseppe e Fabrizio Bignotti, a margine dell'incontro con l'assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli. La protesta proseguirà fino a venerdì 7 luglio.

Domani, giovedì 6 luglio, alle 7 ci sarà un presidio davanti al municipio di Albiano. Alle 7.30 operai e sindacati formeranno un corteo verso le cave.

"I cavatori non intendono fare passi indietro e ritengono irricevibile la proposta di 80 euro di aumento sulle voci variabili", aggiungono i sindacalisti, i quali denunciano anche delle pressioni dei datori di lavoro per far rientrare gli operai in cava.

"Al momento - precisano - non abbiamo prove concrete, ma queste informazioni arrivano da più parti. Se così fosse è un fatto gravissimo che lede il diritto di sciopero. Se verificheremo che ci sono operai costretti a rientrare a lavoro sotto minaccia o pressione siamo pronti ad andare per vie legali".