Autobrennero, la Provincia punta a diventare il primo azionista della spa
Piazza Dante si è mossa per l'acquisto di oltre il 38% della società Infrastrutture Cis, ora in vendita, socio privato dell'A22: una manovra che oltre alla rilevanza economica, presenta aspetti politici e strategici legati ai rapporti fra Trento e Bolzano
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TRENTO. «Contrordine, compagni!». La Provincia di Trento è ora interessata ad acquistare il 38,71% di Infracis (Infrastrutture Cis srl). Se riuscirà a concludere l'operazione, diventerà il player di riferimento di Autostrada del Brennero spa: il primo azionista. L'operazione non ha quindi solo rilevanza economica, ma è pure "geopoliticamente" strategica nei rapporti con Bolzano. Infracis, con il 7,83% del capitale, è il primo azionista privato di Autobrennero spa: a bilancio (esercizio 2022) la quota in Autobrennero per Infracis vale 79,45 milioni di euro.
Di Infracis è azionista di riferimento Cis - Compagnia Investimenti e Sviluppo spa di Verona. Cis, dal luglio 2020, è in mano ad un collegio di liquidatori e deve vendere il suo asset più importante, la partecipazione in Infracis, mentre ha in corso l'ennesimo piano di ristrutturazione del debito, da far sottoscrivere ai creditori entro fine dicembre 2023. L'Adige (6 aprile) ha anticipato lo scenario: la messa in vendita della quota di Infracis con il possibile coinvolgimento della Provincia autonoma di Trento.
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