Meno soldi sui conti correnti dei trentini, i risparmiatori puntano sui titoli di Stato
La tendenza emerge dall'aggiornamento dei dati sui risparmi, banche e titoli di deposito elaborati dall'Istituto di Statistica della Provincia di Trento. Continua il calo degli sportelli bancari
SOCIETA' Trentini sempre più poveri
TRENTO. I trentini tengono sempre meno soldi sul conto corrente e nei depositi e investono invece in titoli, nel 2023 soprattutto in titoli di Stato italiani. La tendenza emerge dall'aggiornamento dei dati sui risparmi, banche e titoli di deposito elaborati dall'Istituto di Statistica della Provincia di Trento. L'inflazione alta ha eroso il valore del denaro lasciato sul conto, spingendo le famiglie a cercare maggiori rendimenti acquistando titoli.
Ne risulta così un calo, il primo dopo cinque anni di crescita, dei depositi bancari di 712 milioni di euro. Impennata per i titoli passati da 4,9 a 6,7 miliardi di euro.
Per quanto riguarda il numero degli sportelli bancari in Trentino, continua il calo: nel 2023 sono scesi da 365 a 344.
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