A Parigi l'omaggio di Lino Musella a Eduardo De Filippo
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - L'attore Lino Musella porta in scena a Parigi il suo spettacolo dedicato a Eduardo De Flippo e alle battaglie condotte dal grande drammaturgo in difesa della cultura. Grazie alla collaborazione con il Teatro della Toscana e il Théâtre de la Ville di Parigi, "Tavola tavola, chiodo chiodo...", titolo della pièce prodotta dalla Elledieffe e dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, è in programma nella capitale francese domani, 21 maggio (ore 19), nell'Espace Cardin nell'ambito di "Chantiers d'Europe 2023". Tra i titoli di maggior successo delle ultime stagioni teatrali, l'allestimento, in tournée da tre anni, è valso a Lino Musella il riconoscimento di "miglior attore" nel 2022 al Premio Le Maschere del Teatro italiano. Un "assolo con musica" - condiviso in scena con il musicista Marco Vidino - che nasce dagli studi di Musella dedicati alla figura del grande drammaturgo e dalle conseguenti riflessioni emerse circa la sua visione d'insieme sul mondo dello spettacolo e sulle sue sorti. "Nel tempo sospeso della pandemia - sottolinea Musella - mi sono rifugiato nelle parole dei grandi scrittori, e su tutti Eduardo De Filippo. Ho così riscoperto l'Eduardo capocomico, i suoi accorati appelli e le sue battaglie in difesa del teatro e degli attori e - mano mano - grazie anche al sostegno sia di Tommaso De Filippo che di Maria Procino storica collaboratrice del grande drammaturgo napoletano, ne è venuto fuori l'inedito ritratto d'artista che porto in scena da oltre tre anni". Sempre a Parigi, lunedì 22 maggio (ore 17), l'Espace Cardin ospita anche una tavola rotonda internazionale, promossa da Teatro della Toscana e Théâtre de la Ville, dedicata alla promozione e alla realizzazione di nuove forme di cooperazione in ambito culturale e artistico tra Europa ed Africa. All'incontro - che fa seguito all'analoga iniziativa realizzata a Firenze nei giorni scorsi - prenderanno parte Emmanuel Demarcy-Mota (direttore del Théâtre de la Ville) e Marco Giorgetti (direttore generale del Teatro della Toscana) oltre ai i delegati di Ruanda, Spagna, Angola, Kosovo. (ANSA).