Belcanto, tra riscatto femminile, arie e passioni
(ANSA) - ROMA, 06 FEB - Il racconto della musica lirica arriva in TV con Belcanto, la nuova produzione in costume firmata Lucky Red e Rai Fiction che debutterà il 24 febbraio 2025 su Rai 1, con otto episodi trasmessi ogni lunedì in prima serata. La serie, ambientata nell'800 è un melodramma tra intrighi, segreti, riscatto femminile, ambizione, diretta da Carmine Elia, celebre per Mare Fuori e Noi siamo leggenda, ci trasporta nel cuore del XVIII secolo. Protagonista della storia è Maria, interpretata da Vittoria Puccini, madre coraggiosa che, fugge da Napoli da una violenza insieme alle figlie Antonia e Carolina. Il loro rifugio sarà Milano, dove Maria sogna un futuro musicale per le figlie adolescenti. Se inizialmente è Antonia a sembrare la più talentuosa, sarà invece la giovane Carolina a emergere come stella nascente, attirando l'attenzione di un influente maestro di canto. Accanto a Puccini, la serie vanta un cast di primo livello: Caterina Ferioli e Adriana Savarese nei panni delle figlie Antonia e Carolina, e ancora Carmine Recano, Giacomo Giorgio, Vincenzo Ferrera, Nicolò Pasetti, Andrea Venticchio, Serena De Ferrari, Andrea Bosca e Antonio Gerardi. Vittoria Puccini spiega sul ruolo è una serie attuale oltre che sull'emancipazione della donna parla anche di temi di rapporti genitori figli: Vittoria Puccini dichiara: "per il mio personaggio ho pensato al papà di Agassi. Spesso i genitori proiettano sui figli le proprie ambizioni e frustrazioni, e non li lasciano liberi di fare quello che loro intimamente desiderano. Succede a tutti. Speri che tuo figlio riesca a fare cose che tu non sei riuscito a fare nella vita. Un genitore ci si confronta tutti i giorni. Maria parte come una donna molto dura, spregiudicata, che ha un rapporto difficile con la figlia minore, e predilige quella maggiore. Punta tutto su di lei, sul suo talento. E pensa che grazie al successo della figlia potranno vivere una vita dignitosa, che meritano. Ma si porta dietro un segreto, delle ferite, causate dagli uomini". (ANSA). TH/ S0B QBXB (ANSA).